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Sadie Sink, la giovane star di Stranger Things alla Mostra del Cinema di Venezia 2022

Max di Stranger Things nel nuovo film di Darren Aronofsky

Per gli appassionati di Stranger Things a Venezia sbarcherà anche la meravigliosa Max della serie, la rossa amica dei ragazzi di Hawkins che nell’ultima stagione è stata protagonista di una serie di sequenze ad alto tasso di emotività anche grazie al revival della canzone di Kate Bush Running up that hillSadie Sink, vent’anni compiuti ad aprile, sarà tra i protagonisti del nuovo film di Darren Aronofsky in concorso. The Whale è la storia di Charlie (Brendan Fraser, protagonista della trilogia de La mummia e di Crash), un professore d’inglese che soffre di grave obesità e tenta di riallacciare i rapporti con la figlia adolescente, che si è allontanata da lui, per cercare un’ultima possibilità di riscatto.

È a partire dalla seconda stagione della serie televisiva Stranger Things che vediamo Sadie Sink interpretare il ruolo di Maxine “Max” Mayfield. Nell’assistere all’evoluzione di questo personaggio, non possiamo non menzionare l’incredibile successo riscosso dalla serie, che vede tra i suoi protagonisti Winona Ryder, David Harbour, Finn Wolfhard e Millie Bobby Brown.


Film The Whale

A Venezia  è prevista la presentazione del film The Whale, diretto da Darren Aronofsky già regista, tra gli altri, di The Wrestler, film dove recitano Mickey Rourke, Marisa Tomei ed Evan Rachel Wood, e de Il cigno nero, dove il ruolo di protagonista è interpretato da Natalie Portman. Come anticipato The Whale verrà presentato in concorso alla settantanovesima edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Una curiosità? È in occasione della sessantacinquesima edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia che proprio The Wrestler ha conquistato il Leone d’Oro al miglior film. Tra i protagonisti di The Whale oltre a Sadie Sink ci sono Brendan Fraser, Hong Chau e Ty Simpkins.


Interpreti di The Whale


In attesa dell’uscita di The Whale, ecco allora qualche curiosità che riguarda coloro che abbiamo menzionato tra gli interpreti del film, oltre a Sadie Sink, naturalmente. Brendan Fraser è forse un volto familiare per chi nutre la passione per i film d’avventura, avendo egli preso parte al film del 1999 La Mummia, oltre che ai relativi sequel La Mummia – Il ritorno del 2001 e La Mummia – La tomba dell’Imperatore Dragone del 2008. Hong Chau nel corso della sua carriera non è stata solo interprete di numerosi film, ma anche di molte serie televisive, tra le quali menzioniamo Big Little Lies – Piccole grandi bugie e Homecoming. Per quanto riguarda Ty Simpkins, forse alcuni di voi lo ricordano nel film del 2015 Jurassic World, dove interpreta il ruolo di Gray Mitchell.

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Alla Mostra del Cinema di Venezia la “Giornata ucraina”: solidarietà al paese e ai suoi artisti

La Mostra del cinema di Venezia sta dentro la Storia. Non è un evento a sé, isolato, nel suo mondo di divi, flash e tappeti rossi. È sempre stata parte della Storia, in continuo dialogo con il mondo. Del resto il cinema è, prima di tutto, un modo per guardare il mondo, e sentirsene parte.

Mostra del Cinema Venezia

Mostra del Cinema Venezia: l’8 settembre è in programma una giornata dedicata all’Ucraina 

Quattro film ucraini in programma

Così, la kermesse cinematografica al Lido – che si terrà dal 31 agosto al 10 settembre prossimi – dedica quest’anno una giornata all’Ucraina, in solidarietà con il suo popolo e i suoi artisti. L’8 settembre è l’Ukrainian Day, che ha in programma un incontro con registi, attori, produttori e anche artisti visuali ucraini, all’hotel Excelsior del Lido di Venezia. A Venezia sono in programma quattro film ucraini: “The Kiev Trial” (Il processo di Kiev), di Sergei Lonitsa, su un processo per crimini di guerra alla fine della Seconda guerra mondiale, il documentario “Libertà in fiamme: la lotta dell’Ucraina per la libertà” di Evgeny Afineevsky, il film di finzione “Luxembourg Luxembourg“, e “Valeria si sposa” di Michal Vinik.

Ukrainian Day

Ma oltre a questo ci sarà una giornata dedicata all’Ucraina. Il direttore del festival. Alberto Barbera, introdurrà il panel, al quale parteciperanno l’ambasciatore dell’Ucraina in Italia Yaroslav Melnyk, il presidente dell’istituto nazionale del cinema ucraino Marina Kuderchuk; il regista Antonio Lukich, autore del film “Luxembourg, Luxembourg“, che sarà presentato a Venezia nella sezione Orizzonti; Evgeny Afineevsky, autore del documentario fuori concorso “Freedom on Fire: Ukraine’s Fight for Freedom“; Pavlo Makov, uno degli artisti le cui opere sono esposte nel padiglione ucraino della Biennale arte; e Boris Filonenko, curatore del padiglione ucraino alla Biennale. Ci saranno anche attori, attrici, produttori. La conversazione avrà come punto di partenza le difficoltà che devono affrontare oggi i filmmakers ucraini nel loro Paese straziato dalla guerra, ma anche le possibili cooperazioni internazionali, comprese le possibilità di coproduzioni fra Ucraina e Italia. Alla fine dell’incontro, verranno presentati alcuni progetti ucraini a differenti stadi di sviluppo e produzione: una sorta di vetrina del cinema ucraino che verrà, per attirare l’interesse di produttori e finanziato.

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Perfume_specialist, il Profumiere dei VIP ospite de Il Salotto delle Celebrità

Perfume_specialist, il “profumiere dei VIP” ospite de Il Salotto delle Celebrità

Il noto fragrance blogger creerà il profumo personalizzato agli ospiti presenti durante il Festival del Cinema di Venezia 2022

Buongiorno Domenico, ti definisci un “fragrance blogger”, nello specifico di che cosa ti occupi esattamente?

Buongiorno a te, il fragrance blogger è colui (o colei) che è appassionato di profumeria di nicchia e artistica e racconta questa sua passione attraverso i social. Recensisco profumi di nicchia che ricevo da aziende da ogni parte del mondo e le commento sulla mia pagina Instagram. Oltre questo a Venezia e Milano organizzo l’atelier di creazione del proprio profumo personalizzato.

Il fragrance blogger avvicina le persone al mondo della profumeria partendo dalle proprie passioni e gusti, racconta e interpreta le varie fragranze di differenti marchi sia italiani che stranieri e da nozioni sulle caratteristiche dei diversi profumi, sui nasi che li hanno creati, sulle materie prime utilizzate, consigli su quale profumo indossare e per quale occasione. La scelta di alcuni profumi è anche legata alla propria personalità. Nel mio caso mi piace scoprire sempre brand nuovi ed esclusivi, focalizzarmi sul design del flacone e del tappo, sulla persistenza, sul packaging e soprattutto sulla qualità e sostenibilità delle materie prime utilizzate.

Davvero fantastico, non è facile realizzare un profumo, soprattutto se non si ha una conoscenza base. Come è possibile farlo?

Si, infatti. Creare un profumo è difficilissimo, è come realizzare un’opera d’arte. Il profumiere, meglio conosciuto come “naso”, può selezionare fino a centinaia di pregiati olii essenziali che, combinati tra loro, stempererà in alcool, rispettando una piramide olfattiva con note di testa, note di cuore e note di fondo, per realizzare una fragranza gradevole, unica e spettacolare. Con l’utilizzo di basi di varie famiglie olfattive, spiego come combinarle e il risultato è strepitoso, i profumi creati sono sempre super apprezzati. Il partecipante, dopo la mia spiegazione, è in grado di creare il proprio profumo personalizzato.

Quindi, dopo la spiegazione su come poter creare il proprio profumo personalizzato, il partecipante lo può realizzare?

Si, certamente. Non sono un profumiere, io sono storico dell’arte e cultore della storia del profumo. Ho seguito dei corsi della Givaudan, la più importante azienda mondiale di materie prime per creare profumi e sono stato collaboratore alle attività didattiche del Museo del Profumo, presso Palazzo Mocenigo a Venezia (progetto finanziato dalla Mavive spa). L’attività di creazione del profumo è inserito in un corso dove c’è la presentazione del mondo della profumeria che spiega che cos’è un profumo, cosa fa il profumiere, la piramide olfattiva, le materie prime animali, naturali e sintetiche, le tecniche di estrazione, le principali famiglie olfattive. Pensate agli olii essenziali di arancia, limone, bergamotto, mandarino, lime, pompelmo che fanno tutti parte della famiglia agrumata, questi ultimi possono essere combinati tra di loro e con altre materie prime naturali o sintetiche ma ognuno ha un sentore unico ed è molto diverso dagli altri. Il lavoro dei nasi è proprio quello di realizzare profumi componendo centinaia di olii essenziali diversi, un lavoro che richiede tanto tempo, pazienza e professionalità.

Qual è il legame tra Venezia e il profumo?

Da un punto di vista storico nel Cinquecento Venezia è la capitale mondiale del profumo perché la Serenissima ha il monopolio commerciale di tutte le spezie, le stesse utilizzate dai profumieri veneziani, i cosiddetti “muschieri”, che le utilizzavano come fissatori di profumo e per creare fragranze eccezionali offerte all’aristocrazia locale e anche nelle altre corti europee. Questa tradizione è molto antica e risale all’VIII secolo quando re e regine bizantini, primi governatori della Serenissima, portano a Venezia l’utilizzo di incensi e pomate e l’arte di profumarsi il corpo. Nel medioevo il medio oriente è all’avanguardia nel campo della cosmesi e nella cura del corpo grazie all’utilizzo di estratti da erbe officinali e spezie. La tradizione “importata” resterà viva a Venezia anche nei secoli successivi grazie all’attività di mercanti che attraversano la “Via della Seta”, la via che collega Venezia alle più lontane località dell’Asia passando dal Medio Oriente fino ad arrivare in Cina. Nei secoli successivi grandi personalità si dedicheranno alla cosmesi e al mondo della profumeria, pensiamo a uomini illustri come Leonardo da Vinci che sperimenterà creme e varie tinture per i capelli citati nei suoi trattati, ma anche Isabella d’Este, Caterina de’ Medici, Lucrezia Borgia, donne bellissime vere precursori della cura della pelle e del mondo della cosmesi così come lo intendiamo oggi.

Qual è il ruolo dei social network secondo te?

Ho sempre colto l’importanza del digitale e del suo potere come strumento per diffondere notizie uniche originali ad un pubblico enorme oltre i confini locali. Non ho fatto altro che comunicare la mia passione attraverso i social, Instagram in primis, dove mostro i miei workshop del profumo, le attività culturali che propongo (tour guidati e conferenze), le foto degli eventi veneziani a cui sono invitato, inoltre recensisco tutti gli ultimi lanci nel mondo della profumeria artistica e di nicchia. L’attività è cresciuta esponenzialmente durante la pandemia, attualmente collaboro con più di ottanta aziende che da tutto il mondo mi inviano profumi per presentarli alla mia community. In futuro proporrò, oltre alla recensione, delle vere e proprie campagne marketing per promuovere i migliori brand e le fragranze d’eccellenza soprattutto i nuovi lanci. La profumeria artistica e di nicchia rappresenta un mercato enorme, inesplorato, occorre studiare la storia del brand, del profumiere, della fragranza e del perché il naso ha utilizzato una materia prima piuttosto che un’altra prima di poterla raccontare. Raccontare il mondo della profumeria sui social va oltre il semplice lato estetico, occorre essere preparati ed amare quello che si fa. Fondamentale è, per me, dare un contenuto di qualità come il prodotto che rappresento.

Quali progetti hai per il futuro?

Media partner di Esxence, la fiera del profumo di nicchia che si tiene a Milano, una delle più importanti al mondo, proporrò delle visite olfattive alla Pinacoteca di Brera, progetto sensoriale che unisce la storia dell’arte a quella del profumo con una visita guidata sinestetica che unisce vista e olfatto. Vorrei inoltre creare una mia linea di profumi con pregiate e selezionate materie prime, sostenibili, plastic free, in vetro di Murano per dare valore alle eccellenze artistiche veneziane e locali. A “Il Salotto delle Celebrità”, durante il prossimo Festival del Cinema di Venezia, presenterò nuove fragranze di nicchia mai presentate al grande pubblico.

Bio

Domenico Moramarco, pugliese, risiede a Milano. Laureato in Lingue e Letterature Straniere per la Mediazione Interculturale presso l’Università degli Studi di Bari, completa la sua formazione accademica con un Master Internazionale in Management dei Beni e delle Attività Culturali presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia e l’École Supérieure de Commerce di Parigi poi con una laurea magistrale in Storia dell’Arte Contemporanea sempre presso l’Università Ca’ Foscari. Guida turistica abilitata, dopo molti anni in cui ha lavorato come collaboratore alle attività culturali per le più grandi istituzioni culturali veneziane tra cui i Musei Civici di Venezia, la Fondazione Giorgio Cini, l’Alliance française, il Palazzetto Bru Zane, Palazzo Grassi e Punta della Dogana Fondazione Pinault, la Collezione Guggenheim. Dal 2017 al 2019 è stato Brand Ambassador del marchio di profumi The Merchant of Venice. Attualmente lavora come brand ambassador del brand Vitra presso il corner alla Rinascente Duomo di Milano e come pubblicista free lance per l’International Web Post.org, fragrance blogger e organizzatore di eventi dedicati all’artigianato artistico a Milano e in altre città d’Italia.

Per prenotare il workshop di creazione del profumo inviare una mail all’indirizzo moradomenico@yahoo.it

 

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Nunzio Bellino presenta al Salotto delle Celebrità a Venezia, il libro “L’Uomo Elastico” con Giuseppe Cossentino

Nunzio Bellino, l’uomo elastico presenterà al Salotto delle Celebrità, in occasione del Festival di Venezia 2022,  il libro fumetto ” L’Uomo Elastico”, ideato con lo sceneggiatore Giuseppe Cossentino con il quale ci racconterà come  nasce l’idea di realizzare una storia di una graphic novel contro ogni forma di discriminazione mettendo luce su una patologia rarissima. 

Nunzio Bellino, un  artista, un personaggio tv molto particolare, che  ha parlato al mondo della sua sindrome genetica rara, Sindrome di Ehlers Danlos  che gli rende la pelle elastica. Una condizione con la quale Nunzio oggi ha imparato a convivere e grazie alla quale cerca di combattere ogni forma di bullismo.

Nunzio con Giuseppe Cossentino ha realizzato qualche anno fa anche il film ” Elastic Heart” che ha girato il mondo facendo incetta di premi mondiali.

 

Un esempio di coraggio, forza, ma anche solarità ed emozione che travolge tutti. Un ragazzo meraviglioso che vuole mandare un messaggio importante attraverso il mondo dell’arte e dello spettacolo.

L’attore ha conquistato anche Eleonora Daniele, la presentatrice di Storie Italiane che lo ha voluto ospite nella sua trasmissione diventando un simbolo antibullismo.  Si divide  oltre la televisione anche tra cinema, serie tv e radio.

L’artista  passa da trasmissioni  Rai e Sky lasciando sempre testimonianze importanti diventando un supereroe delle nuove generazioni.

 

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Venezia, alla costumista Arianne Phillips il premio ‘Campari’

E’ stato attribuito all’artista e costumista statunitense Arianne Phillips il premio “Campari Passion for Film” della 79/a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

 Istituito quattro anni fa, il premio si propone divalorizzare lo straordinario contributo che i collaboratori più stretti del regista offrono al compimento del progetto artistico rappresentato da ciascun film.

La consegna del premio ad Arianne Phillips avrà luogo il 5 settembre al Palazzo del Cinema del Lido, prima della proiezione Fuori Concorso di Don’t Worry Darling di Olivia Wilde, con Florence Pugh, Harry Styles, Olivia Wilde, Gemma Chan, KiKi Layne e Chris Pine, di cui Arianne Phillips è la creatrice dei costumi. 

Tra le pellicole che vedono le creazioni di Phillips figurano C’era una volta… a Hollywood, A Single Man, Il corvo. 

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La storia di Biagio Vitiello e la sua rinascita al Salotto delle Celebrità

La rinascita di Biagio: “Dicevano avreivissuto sulla sedia a rotelle e invece cammino di nuovo” la storia di Biagio Vitiello approda al Salotto delle Celebrità, durante i giorni del Festival di Venezia 2022.  Biagio Vitiello è un ex calciatore che nel 2015 è rimasto coinvolto in un terribile incidente: dopo il coma e oltre sette mesi in ospedale, è riuscito a rialzarsi dalla sedia a rotelle nonostante per i medici avrebbe perso l’utilizzo delle gambe. “Per me non esiste dire non ce la faccio” racconta. In seguito allo schianto, il giovane ha perso la memoria, riportando gravi ferite che ancora oggi hanno lasciato il segno. Il suo primo pensiero fu quello di volersi togliere la vita, perché “parliamoci chiaro” a 21 anni sapere che la tua vita dovrà essere trascorsa su una sedia a rotelle non è semplice. Pensavacostantemente alla sua famiglia, soprattutto a suo fratello, pensava che non avrebbe mai più potuto avere una ragazza nella sua vita e che mai nessuno lo avrebbe apprezzato abbastanza.

Per Biagio Vitiello, 27enne originario di Torre del Greco cresciuto a Bologna, riuscire a rialzarsi dopo un momento difficile è più di un semplice modo di dire. All’età di 21 anni, in seguito a un incidente in auto, le sue condizioni sembravano talmente gravi da fargli perdere completamente l’uso delle gambe. E invece, armato di forza di volontà da vendere, nonché assistito da sanitari professionisti nelle riabilitazioni anche più disperate, Biagio ce l’ha fatta. È riuscito a rialzarsi e lancia al il suo incoraggiamento per credere in se stessi a chi si ritrova in situazioni come la sua, o a chi sta vivendo in un momento difficile in generale.Oggi si sente una persona completamente diversa. Maturo e ha una visione a 360° della vita. Ha capito che bisogna prima stare bene con sé stessi prima di poter amare una persona; ha capito che non tutti sono fortunati come lui ed è proprio loro che vuole aiutare. Sinceramente, come ogni giovane , ha paura per il proprio futuro. Ad oggi deve vivere con due sbarre di ferro nella schiena, una paraplegia incompleta alla parte sinistra del suo corpo e una vescica ancora non del tutto funzionante, conseguenze della compressione del midollo osseo. Non lavora e non crede sarà mai facile trovare un lavoro idoneo e appagante soprattutto durante questo periodo storico caratterizzato dal Covid-19. Il suo sogno è intraprendere una carriera da imprenditore, nel mentre ripresendere i suoi studi da odontotecnico.
Dopo il lungo periodo di riabilitazione l’ex calciatore ha voluto diffondere un messaggio di incoraggiamento per tutti coloro che si sono trovati nella sua stessa situazione e lo ha fatto tramite un’ intervista rilasciata a fanpage.
Ospite anche in trasmissioni Rai come a Ruota libera ha lanciato messaggi di positività:“Ho fatto i salti mortali per arrivare a stare così, come sto adesso. E quando sento qualcuno che mi dice ‘non ce la faccio’, non capisco: per quale motivo? Perché? Per me non esiste non ce la faccio. Bisogna trovare una soluzione, un modo per farcela”. Queste le parole del giovane sportivo.

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Premio Internazionale “European Soap Award and Series” al Salotto delle Celebrità a Venezia 2022

 

 

 

 

 

IL GRAN GALÀ DELLE CELEBRITÀ è il nuovo format prodotto da AG Agency Management che sarà presente in occasione del Festival del Cinema di Venezia, l’8 settembre, presso l’Hotel “HUNGARIA – 5 – STAR LUXURY”.Presentiall’evento imprenditori, celebrità,  influencer e modelle e modelli. Durante la serata verrà anche consegnato il Premio Internazionale EUROPEAN SOAP AWARD AND SERIES, che torna dopo qualche anno con nomi e produzioni oltre confine, nella cornice del Festival del Cinema di Venezia e nel format “Il Salotto delle Celebrità”. Il Premio e’ stato ideato anni fa da Sante Cossentino con grande successo per eventi esclusivi e star internazionali , e quest’anno si svolgerà  in collaborazione a Venezia con Alessandro Grifa CEO Chief Executive Officer dell’AG Agency Management nonché promosso da Massmedia Comunicazione .Nel corso della serata speciale saranno premiati alcuni protagonisti delle soap tra le più amate e seguite  della tv come Il segreto , Una vita , Sei sorelle, Il paradiso delle signore  e Un posto al sole , e attori che hanno fatto la storia della serialita’ italiana e internazionale , con premi speciali alla carriera e nominativi per i tanti volti presenti .

Il Salotto delle Celebrità è unaproduzione di Alessandro Grifa, CEOChief Executive Officer di AG AgencyManagement.Un ringraziamento speciale ai nostri partner :AdedeCosmetics, Beauty Life Cosmetici, Beeit, Danié Made in Sicily, Daniele Giovani Milano, Il Sogno di Siriah Gioielli, Mario Berta Battiloro, Miky Mak-Up Academy, Miliare SorrentoCoast, Credito Micro, Nyce Cosmetic, PeriniGroup, Royal Security, Selavie Nails, Shine Luxury e Haifa Humaid.

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Daniele Maisto, hair stylist creativo, originale e di tendenza

Daniele Maisto, Hair Stylist Specialista in Trattamenti Stelle del cinema nazionale e internazionale sfileranno sul red carpet della 79° edizione del Festival del Cinema di Venezia. Per chi ama la moda e la bellezza, le sfilate di attori, modelle e celebrities rappresentano una scintillante vetrina dei trend in arrivo per l’autunno/inverno 2022/2023 Grazie al Talk-Show Il Salotto delle Celebrità, Daniele Maisto “Spokesperson”di Barber Treatment avrà la possibilità di partecipare all’evento ed essere protagonista, e soprattutto influencer, delle nuove tendenze delle prossime stagioni. Daniele Maisto, è un Hair Stylist di successo, (Formatore e Autore) che ha deciso (ormai da anni) di radicare la sua attività nel comune di Marano. Il suo “angolo per la cura della persona”, come ama definirlo Daniele, si trova al centralissimo corso Europa. Daniele, non è un barbiere comune nell’accezione più classica del termine, ma un Hair stylist a tutto tondo. Per Daniele spesso, ed inconsapevolmente, tendiamo a cadere nelle mani di barbieri vecchio stampo e alle volte addirittura di autentici “tosa pecore”. Invece l’ esclusivo e specializzato “Salone di Bellezza’’ di Daniele Maisto nasce per chi vuole affidarsi a specialisti barbieri che usano ricerca ed esperienza, per offrire le miglior soluzioni ai problemi quotidiani che affliggono i clienti. I trattamenti sono il metodo esclusivo che viene usato per soddisfare i desideri di bellezza dei clienti, proprio come una sartoria si tessono e si strutturano i tagli e trattamenti da fare a chi ha deciso di abbandonare ogni preoccupazione, le barbe che si eseguono in questo Salone sono frutto di accurate analisi di settore, in un ambiente vintage-industrial adatto per chi vuole “rilassarsi” e “ricaricarsi”. Uno vero specialista a cui affidarsi ad occhi chiusi. Vai su https://www.barbertreatment.it

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Massimo Perini: ” Il Bello di prendersi cura della bellezza”

PeriniBeautyManagement, Massimo Perini sarà il Beauty Mentor Ufficiale del format “Il Salotto delleCelebrità” in occasione del Festival del Cinema di Venezia, dal 7 al 10 settembre 2022. PeriniBeautyManagement, la start up fondata da Massimo PeriniBeauty Mentor nel2022,  per dare forma alle vostre azioni.Con la sua esperienza, Massimo Perini sarà in grado di captare il giusto percorso da intraprendere, per raggiungere i vostri obiettivi e individuare soluzioni strategiche che possano valorizzare i vostri centri e istituti di bellezza. Massimo Perini, con il suo staff selezionato e qualificato, porta una nuova visione ed un nuovo metodo nel settore della bellezza, attraverso la comunicazione e avvalendosi di strumenti innovativi per creare nuove user experience. Perini Group assiste tutti coloro che fanno impresa nel settore della bellezza,occupandosi non solo di forniture di prodottiprofessionali estetica e capelli, ma offrendo supporto strategico per la formazione, l’informazione e l’aggiornamento degli operatori nel settore estetico e parrucchieri.  L’azienda, con sede ad Arezzo, è rivenditore esclusivo per Toscana, Umbria e Sardegna

dei migliori brand del settore quali: Nee Make-up Milano, Everlinespa, Everline Hair solution, E.mi, Q Italy, Yumi, Hala Schekar, Summe Cosmetics -Biomedical Solution, Bimar Pharma, Peau d’or, Luna Microcare.

Perini Group è ormai una realtà leader nell’ambito della bellezza. Attualmente il gruppo è attivo in Toscana e Umbria, occupandosi della distribuzione in esclusiva di prodotti professionali di estetica e capelli. Nella sua sede ad Arezzo, in Via Calamandrei 62/64, ospita clienti e allievi in oltre 1000 metri quadrati di spazio, proponendo ai propri clientinumerosi corsi di formazione e aggiornamento e demo su prodotti e trattamenti. Entusiasmo,dinamismo eprofessionalità contraddistinguono da sempre l’operato di Perini Group, che quotidianamente si impegna per offrire alla clientela prodotti e serviziinnovativi, affidabili e di qualità. Più che un semplice fornitore, Perini Group è un vero eproprio partner che supporta le attività dei clienti, fornendo consulenze tecniche e commerciali su misura, seguendoli in tutto il percorso della loro attività,proponendocorsi mirati a incrementare il business in maniera efficace. I saloni Full Techno Center sono centri all’avanguardia che dispongono delle tecnologie per l’estetica più innovative sul mercato.I saloni riconosciuti Full Techno Center by Perini Group diventano punti di riferimentoaltamente qualificati per le proprie clienti grazie alla possibilità di noleggiare anche abreve termine tecnologie di ultima generazione per i migliori trattamenti estetici,rinnovarle ogni volta che lo desiderano con le versioni piùaggiornate e garantire alleproprie clienti un servizio di altissima qualità.Diventare un salone Full Techno Center by Perini Group significa essere in grado diaumentare il proprio fatturato grazie alla possibilità di offrire servizi e trattamentiinnovativi che altri centri non possono garantire.I saloni Full Techno Center potranno inoltre godere di vantaggi esclusivi.

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Festival del Cinema di Venezia 2022: ecco le star che saranno in Laguna dal 31 agosto

Dal 31 agosto al 10 settembre nella città lagunare si svolge la 79a Mostra internazionale d’Arte cinematografica di Venezia. Il festival del Cinema di Venezia compie anche 90 anni, anche se l’edizione è la numero 79. Infatti la mostra nacque nel 1932. Chi sono le star che vedremo sfilare in passerella? Vi sveliamo i nomi delle star internazionali e non, che sfileranno sul tappeto rosso.

79a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia: ecco le star che vedremo

Tra le star attese ci sono i nomi di:

  • Timothée Chalamet,
  • Penélope Cruz,
  • Harry Styles,
  • Colin Farrell,
  • Anthony Hopkins,
  • Cate Blanchett.

Ma anche gli italiani

  • Monica Bellucci,
  • Stefania Sandrelli,
  • Valerio Mastandrea
  • La cantante Elodie, all’esordio come attrice nel film “Ti mangio il cuore” 

In gara cinque film americani, cinque francesi, tra cui spiccano “White noise” (che aprirà il festival ed è tratto da un romanzo bestseller di Don DeLillo) e “Blonde” (dedicato a Marylin Monroe).

Saranno cinque anche i film italiani:

  • “Il signore delle formiche” di Gianni Amelio con Elio Germano,
  • Bones and all” di Luca Guadagnino con Timothée Chalamet,
  • L’immensità” di Emanuele Crialese con Penélope Cruz,
  • Chiara” di Susanna Nicchiarelli
  • Monica” di Andrea Pallaoro.
 

Il Festival di Venezia è considerato una vera e propria vetrina non solo per dare visibilità a chi vi partecipa – negli ultimi anni partecipano anche influencer o personaggi non famosissimi – ma è anche un trampolino di lancio per i futuri Oscar. Infatti molte delle pellicole presentate a Venezia hanno poi fatto incetta di statuette. Come ad esempio “La forma dell’acqua”, “Roma”, “La favorita”, “Joker”, “Nomadland” e “Il potere del cane”. Tra i titoli in gara, anche “Call of God” del coreano Kim Ki-duk: morto di Covid nel 2020.

Julianne Moore sarà presidente della giuria, Rocio Muñoz Morales la madrina, e Catherine Deneuve riceverà il Leone alla carriera.

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