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Jenna Ortega ‘detronizza’ Millie Bobby Brown: è lei adesso la nuova regina di Netflix

 

 

Jenna Ortega è la nuova regina di Netflix. L’attrice nei panni di Mercoledì Addams ha superato un record che finora apparteneva solo a Millie Bobby Brown, e cioè la Eleven di ‘Stranger Things’.

Mercoledì, nuovissima serie TV Netflix ambientata nell’Universo Narrativo de La Famiglia Addams con protagonsita Jenna Ortega, è l’assoluto fenomeno del momento. E non solo i pareri di critica e pubblico sono estremamente positivi, ma anche gli stessi numeri prodotti sulla piattaforma sono roboanti. Con le sue 341,23 milioni di ore visualizzate nella prima settimana, lo show di Tim Burton è divenuto infatti il miglior debutto della storia del gigante dello streaming, superando un fuoriclasse della materia come la quarta stagione di Stranger Things che si è fermato a “sole” 335 milioni di ore visualizzate nei promi 7 giorni dal rilascio. Mercoledì si è fatta strada nella Top 10 di tutti i 93 paesi monitorati da Netflix e si trova al numero 1 in 83 di essi, un record condiviso anche con Stranger Things 4.
Bisogna tuttavia sottolineare che questo primato è valido solo se si parla di serie in lingua inglese. Perchè se invece consideriamo ogni prodotto creato da Netflix a svettare è sempre e comunque Squid Game che ha ottenuto uno strabiliante 571,8 milioni di ore visualizzate nella sua settimana. Il successo di Mercoledì è senza dubbio da attribuire ai talenti coinvolti, con Tim Burton dietro la macchina da presa e l’astro nascente Jenna Ortega come protagonista del reboot della Famiglia Addams. Mercoledì è certamente sulla buona strada per raggiungere oltre 1 miliardo di ore di streaming nei suoi primi 28 giorni di uscita.
Con numeri del genere, è solo questione di tempo prima che Netflix conceda un rinnovo a Mercoledì, e non stupitevi se sarà per più di una stagione quando finalmente arriverà.

 

 

Nonostante i grandi numeri della prima serie televisiva, Netlfix non ha ancora rinnovato la serie di successo Mercoledì. Nonostante ciò, i creatori della serie hanno sicuramente in programma altri episodi, e in un’intervista hanno addirittura dichiarato di avere idee per almeno altre tre stagioni dello spinoff. Raramente si può trovare un’interpretazione più azzeccata di Jenna Ortega nei panni di una Mercoledì moderna, la quale è il fulcro su cui si fonda la serie: senza di lei siamo convinti che il giudizio finale sarebbe stato un’altro. Carismatica ed “terribilmente” credibile, Jenna Ortega è la marcia in più dello show.
Bene anche Catherine Zeta Jones e Luiz Guzmàn, corrispettivamente nei panni di Morticia e Gomez, i genitori di Mercoledì. Un peccato averli visti per poco, un paio di puntate su otto, anche se siamo consapevoli sia stato meglio così per dare valore alla protagonista. In generale, le prove attoriali sono tutte più che sufficienti ed il cast si dimostra all’altezza.
La serie si mostra sin da subito con atmosfere cupe, ironia alla dark comedy, reietti ed eventi sovrannaturali. Caratteristiche che vengono esaltate dalla mente geniale del regista, di cui la mano risulta essere evidente anche nella rappresentazione di alcune creature, le quali hanno i tratti distintivi delle più vecchie conoscenze create da Burton.

Il reparto tecnico guidato dal regista risulta quindi funzionale allo show, con regia e fotografia che concorrono a rendere freddo un mondo non in bianco e nero, al contrario della protagonista. Bene anche le scenografie e la colonna sonora, che completano un pacchetto confezionato a misura per essere il giusto compromesso tra dark e pop.

 

La sinossi
La serie di otto episodi è un giallo con toni investigativi e soprannaturali che ripercorre gli anni di Mercoledì come studentessa presso la Nevermore Academy, descrivendo i tentativi di controllare i suoi poteri paranormali, di sventare una mostruosa serie di omicidi che terrorizzano la comunità locale e di risolvere il mistero che ha coinvolto i suoi genitori 25 anni prima… tutto ciò mentre esplora le nuove e complicate relazioni dello strano ed eterogeneo corpo studentesco.

Il cast
Nel cast figurano Jenna Ortega (Mercoledì), Luis Guzmán (Gomez), Catherine Zeta-Jones (Morticia), Victor Dorobantu (Mano), Issac Ordonez (Pugsley), George Burcea (Lurch), Tommie Earl Jenkins (Sindaco Walker), Iman Marson (Lucas Walker), William Houston (Joseph Crackstone), Luyanda Unati Lewis-Nyawo (Vice-sceriffo Santiago), Oliver Watson (Kent), Calum Ross (Rowan), Johnna Dias Watson (Divina), Gwendoline Christie (Larissa Weems), Riki Lindhome, Jamie McShane, Hunter Doohan, Georgie Farmer, Moosa Mostafa, Emma Myers, Naomi J. Ogawa, Joy Sunday, Percy Hynes White e Christina Ricci.

Gli showrunner
Questa nuova serie è stata scritta da Alfred Gough e Miles Millar, noti per aver creato Smallville, Shannara e Into the Badlands. I due sceneggiatori sono anche produttori esecutivi insieme allo stesso Tim Burton. Quest’ultimo ha diretto quattro episodi.

La produzione
La produzione è curata da MGM TV, che detiene i diritti del franchise.

 

di Giuseppe Cossentino

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Samuela Sardo dalla tv al cinema protagonista dello short movie il “Nastro Rosso”

 

 

16 ottobre del 1943: il destino di una bambina, Rita, legato ad un nastro rosso; la disperazione di una madre, Marisa Angelini, che prima di consegnarsi alle SS mette in atto un escamotage per salvare sua figlia dalla furia nazista. Un dramma che si consuma in quei venti minuti indicati nel foglietto giallo consegnato alle famiglie ebree per la deportazione, contenente le istruzioni su cosa portare con sé. Venti minuti per chiudere un’intera vita in una valigia con la consapevolezza del non ritorno, ma la consolazione di aver salvato una figlia. Sarà proprio quel nastro rosso legato alla treccia della sua bambina a cambiare il destino della piccola Rita. La storia, tratta dal racconto in cento parole, Il Nastro Rosso di Edda Valentini – già premio speciale della giuria al Concorso Letterario Marina di Massa – è la sceneggiatura del cortometraggio, ai suoi ultimi ciak in via dei Coronari a Roma, girato dal regista Andrea Marrari che insieme al suo cast è riuscito a realizzare un film, concentrato di forti emozioni, dove la risata finale della bambina si fa messaggio che consegna alle nuove generazioni la speranza di un mondo migliore. A vestire i panni di Marisa la talentuosa Samuela Sardo che insieme all’attore Christoph Hulsen interprete straordinario dell’ufficiale tedesco delle SS, alla piccola Carol Fratestefano (Rita) dall’innato talento per la recitazione e ad Annamaria Spalloni, grande attrice anche teatrale, nel ruolo della portiera Clara, costituiscono un cast di grandi interpreti che condivide un amore per il lavoro, amore che rende tutto più prezioso. Oltre agli attori (casting Vania Arcangeli) un grande contributo lo hanno dato Marco Coretti, fashion designer alla sua seconda esperienza di costumista cinematografico, dopo il debutto con Fedora che gli ha portato fortuna, e Clara Hopf per il trucco. Il film è stato prodotto grazie a tre finanziatori riminesi che si sono appassionati al progetto della concittadina sceneggiatrice Edda Valentini: Manuela Carratta, Tommaso Della Motta, proprietario del locale GraDella, IcaroTV. Il cortometraggio parteciperà alle varie selezioni per concorrere al David di Donatello e ad altri festival anche internazionali. “Una storia di Shoah dove una donna salva la figlia con un escamotage ma lei viene deportata. L’amore di una madre che nonostante il dramma che sta vivendo riesce a trasmettere leggerezza alla sua bambina coinvolgendola in una sorta di gioco a nascondino, un “gioco” che le salverà la vita. Ho voluto mettere in risalto quell’amore forte ed unico, così speciale che consente alle madri di superare qualsiasi ostacolo. Ho quarant’anni di cinema alle spalle e ho lavorato con Ermanno Olmi, Franco Cristaldi e Gianni Arduini. Dopo il successo del corto Fedora, vincitore di numerosi premi anche internazionali ho deciso di ripetere questa esperienza come regista con l’auspicio che possa diventare un lungometraggio” – ha detto Andrea Marrari. “Ho accettato il ruolo di Marisa perché sapevo che Marrari voleva un’attrice che fosse madre e che quindi ci avrebbe messo qualcosa di suo. Ho una figlia di poco più grande della piccola Rita e questo ha creato una grande empatia con il personaggio. Il film racconta un dramma purtroppo di grande attualità: basta guardare all’Ucraina. Ho lavorato principalmente in televisione e in teatro, ma con Andrea Marrari che viene dalla vecchia scuola, e porta sul set il bagaglio del grande cinema italiano, è stata per me un’esperienza molto importante” – ha dichiarato Samuela Sardo.  “Sono tedesco ma ho scelto di vivere a Roma quindici anni fa e di lavorare in Italia perché mi piace. Non è la prima volta che interpreto il ruolo di un ufficiale tedesco ed ho cercato di interpretarlo fuori dagli stereotipi facendo trapelare diverse sfumature non soltanto il lato cattivo. Ho accettato di far parte di questo film perché è importante tenere viva la memoria soprattutto nelle scuole: in quelle tedesche insegnano ai ragazzi a prendere coscienza di quello che la vecchia generazione ha fatto, senza trasmette il senso di colpa ma di responsabilità. Quando nascono delle tendenze xenofobe o razziste nel nostro Paese la risposta del resto della società è abbastanza forte perché è chiaro che non deve più succedere. È un anno denso di soddisfazioni che mi ha dato modo di lavorare su storie, come questa, di grande spessore: ho da poco finito di girare la parte di uno dei protagonisti della seconda stagione del Commissario Ricciardi; prima ancora, a maggio e giugno, ero sul set per il film del regista Maurizio Zaccaro ambientato negli Anni Quaranta, sulla vita di Fernanda Wittgens. Attualmente sono impegnato nelle riprese della serie televisiva La Lunga Notte (produzione Eliseo) che racconta della caduta di Mussolini” – ha concluso Christoph Hulsen.

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Tom Cruise sarà il primo attore a girare nello spazio: tutto confermato

Tom Cruise sarà il primo attore a girare nello spazio: tutto confermato

Quando ha iniziato la sua carriera di attore, Tom Cruise sicuramente non poteva immaginare che sarebbe stato anche un po’ astronauta. Eppure la Universal ha confermato che il divo di Hollywood girerà alcune scene nello spazio. Non c’è mai stato bisogno di andare nello spazio per girare un film ambientato nello spazio. Però farlo sarebbe (oltre che molto costoso) di sicuro effetto. L’idea di andare a girare nello spazio arriva da Tom Cruise e dal regista Doug Liman che hanno lavorato insieme sul set di Edge of Tomorrow e Barry Seal. Per rendere possibile la folle idea, la Universal vorrebbe stipulare un accordo con Elon Musk e la sua SpaceX e con la NASA.

L’annuncio della Universal

Donna Langley della Universal ha spiegato alla BBC cosa hanno in mente:

“Tom Cruise ci porterà nello spazio. Il piano è quello. Abbiamo in sviluppo un progetto grandioso con Tom, si prevede che faccia proprio quello! Porterà un razzo su una stazione spaziale e si girerà lì, potrebbe essere il primo civile a farsi un giro nello spazio, fuori dalla stazione spaziale”. 

Secondo i rumors, il budget dovrebbe essere di circa 200 milioni di dollari, e a Tom Cruise andranno tra i 30 e i 60 milioni per compiere l’impresa che gli varrà anche l’ingresso nel Guinness dei Primati!

Tom Cruise e il successo di Top Gun: Maverick

Tom Cruise si prepara all’impresa “Spazio” dopo aver appena messo in saccoccia un bel successo con la pellicola TopGun: Maverick. Il film è alla 11ª posizione nella classifica delle cinquanta pellicole con il maggior incasso nella storia del cinema. Ha raccolto al botteghino un incasso mondiale di 1.476.420.739 dollari. Si tratta del film con il maggior incasso del 2022 ed è anche il film di Tom Cruise con il miglior incasso di sempre.

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Harrison Ford entra ufficialmente nel mondo Marvel

Harrison Ford entra ufficialmente nel mondo Marvel

Harrison Ford a 80 anni inzia una nuova avventura cinematografica

Un altro gigante del cinema che entra a far parte del Marvel Cinematic Universe. Si tratta di Harrison Ford che è stato chiamato a sostituire William Hurt, scomparso, nel ruolo del generale Ross in Captain America 4.

Captain America: New World Order è solo l’inizio per Ford in Marvel

Captain America: New World Order è il quarto film dedicato al supereroe a stelle e strisce. Il protagonista sarà Sam Wilson interpretato da Anthony Mackie. Il film vede in regia Julius Onah, che ha già diretto The Cloverfield Paradox e Luce, e la sua uscita è prevista per maggio 2024. Harrison Ford, a 80 anni, si è preso un impegno a lungo termine con Marvel e sarà impegnato anche in Thurderbolts, in uscita nel luglio 2024. Il film avrà al centro un team di antieroi formato da ex villain.

Il generale Thaddeus E. Ross

Il personaggio di Ross, originariamente interpretato da Hurt,  si era visto per la prima volta ne L’incredibile Hulk del 2008, quando il Hulk era interpretato da Edward Norton. Il generale Ross si era poi rivisto in Captain America: Civil War, e ancora in Avengers: Infinity War, Avengers: Endgame e infine recentemente (2021) in Black Widow, con Scarlett Johansson. A inizio anno William Hurt è scomparso, lasciando il posto a un altro grande come Ford.

Harrison Ford e le saghe

Harrison Ford non è certo nuovo alle saghe cinematografiche e vien da pensare che la sua collaborazione con Marvel sarà lunga e proficua. Harrison Ford è stato il mitico Han Solo in Star Wars, per poi diventare l’archeologo Henry Walton “Indy” Jones, in Indiana Jones. Il quinto capitolo della saga Indiana Jones uscirà nel giugno 2023, ma sarà l’ultimo con Ford protagonista, in modo che l’attore possa mettere tutte le sue energie nel mondo Marvel. In bocca al lupo per la nuova avventura!

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Julia Roberts, il sorriso più amato di Hollywood festeggia 55 anni al cinema

 

 

L’attrice, il cui secondo nome è Fiona, è nata sotto il segno dello Scorpione, il 28 ottobre 1967, a Smyrna (Georgia). Non è soltanto una straordinaria attrice, ma anche una produttrice cinematografica di grande stoffa.

È diventata una star internazionale con Pretty Womanfilm datato 1990, al fianco di un indimenticabile Richard Gere! Per quella pellicola si aggiudicò un Golden Globe e la candidatura all’Oscar (premio incassato poi nel 2001, come miglior attrice in Erin Brockovich).

Julia Roberts

Gli amori di Julia Roberts

Prima di trovare quella che definisce come la sua ‘vera anima gemella’, la Roberts ha avuto parecchie storie tormentate.

È stata fidanzata con Dylan McDermott e Kiefer Sutherland. Entrambi sono attori, e con quest’ultimo ha rotto 3 giorni prima del matrimonio!

Nel 1993 è arrivata all’altare con il cantante country Lyle Lovett. Pochi mesi dopo si sono separati, nel 1995 è stato concluso il divorzio…

Nel 2001 ha detto addio al compagno di allora, l’attore Benjamin Bratt, con cui ha vissuto una love story lunga 4 anni…

Chi è il marito di Julia Roberts?

Il marito della star di Hollywood è il cameraman Daniel Moder, che ha sposato in seconde nozze (nel 2002).

La coppia ha avuto tre figli: Phinnaeus Walter e Hazel Moder, gemelli, e Henry Daniel.

Ai microfoni di Vanity Fair, Julia Roberts ha definito il suo consorte “un essere meraviglioso“… Su Instagram ci sono tantissimi scatti della loro vita insieme.

Il patrimonio di Julia Roberts

Il patrimonio netto di Julia Roberts, stando alle stime riportate dal Daily Mail, nel 2018 è stato pari a circa 140 milioni di dollari!

Dove vive Julia Roberts?

Julia Roberts possiede una bellissima villa a Malibu, super lussuosa ed eco-friendly. Nel 2015 l’attrice insieme al marito ha speso ben 20 milioni di dollari per rendere la sua casa rispettosa dell’ambiente.

Julia Roberts: 10 cose che forse non sai…

– È una delle attrici campionesse di incassi su scala globale. Tra il 1988 e il 2018, infatti, secondo il Mirror avrebbe fatto registrare al botteghino l’astronomica cifra complessiva di 2,6 miliardi di dollari!

Julia Roberts
Julia Roberts

– Nel 1991 è stata l’attrice più pagata al mondo, come evidenziato da Forbes, record replicato nella prima metà degli anni 2000!

– People l’ha incoronata “Donna più bella del mondo” per 5 volte (1991, 2000, 2005, 2010 e 2017)…

– Il papà, Walter Grady Roberts, è morto di cancro alla gola quando la diva aveva 10 anni.

– È cresciuta con la madre, Betty Lou Bredemus, e con i fratelli Eric Roberts e Lisa Roberts Gillan.

– L’attrice ha anche una sorellastraNancy, nata dalle seconde nozze della mamma e deceduta in circostanze opache nel 2014 (secondo i media americani, per un’overdose di farmaci).

– La nipote Emma Roberts (figlia del fratello Eric) è un’attrice famosissima!

– Il nonno materno di Julia Roberts fu una leggenda del football: Wendell John Bredemus!

– Intervistata da Elle, nel 2010, ha dichiarato di essere una praticante induista.

– Il corpo che compare nel poster di Pretty Woman non è quello della Roberts, bensì della sua controfigura Shelley Michelle. La testa è stata incollata in seguito sul manifesto.

 

 

 

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Jamie Lee Curtis lascia l’impronta delle mani sulla Walk of Fame di Hollywood

Jamie Lee Curtis, figlia dei celebri attori Tony Curtis e Janet Leigh, ha lasciato le impronte di mani e piedi nel cortile del TCL Chinese Theatre su Hollywood Boulevard, a Los Angeles. L’attrice è nota per il ruolo di Laurie Strode nella saga horror “Halloween”, ma anche per la partecipazione a film cult come “Una poltrona per due” (1983), “True Lies” (1994) e “Un pesce di nome Wanda” (1988).

A 28 anni di distanza, Jamie Lee Curtis e Arnold Schwarzenegger, i due volti principali di True Lies, action movie di James Cameron uscito nel 1994, si mostrano in pubblico fianco a fianco. E mica per un’occasione qualsiasi, nossignore: l’attrice ha apposto le sue impronte sulla famosa Hollywood Walk of Fame. Attualmente la bravissima interprete è al cinema con Halloween Ends, l’ultimo capitolo del celebre franchise horror in grado di elevarla al rango di celebrità mondiale. Eppure, il recente incontro con un “vecchio amico” lascia credere vi sia qualcos’altro sotto, gioia pura per i fan di True Lies: un sequel in cui riapparirebbe insieme a Schwarzenegger.

 

Jamie Lee Curtis e Arnold Schwarzenegger: bracci e abbracci sulla Walk Of Fame

Jamie Lee Curtis e Arnold Schwarzenegger si ritrovano 28 anni dopo True Lies Cinematographe.it

Tanti fan del lungometraggio sono andati letteralmente in visibilio, quando hanno visto Arnold Schwarzenegger e Jamie Lee Curtis scambiarsi baci e abbracci a favore di fotografo. A dire il vero, si erano già “dati appuntamento” nel 2019, all’epoca del 25° anniversario della pellicola. Ma in tale occasione sono emerse sensazioni differenti, perciò qualcuno spera che l’opera di Cameron abbia un secondo atto.

Oltretutto, la stessa Jamie Lee Curtis ha alimentato le voci con alcune dichiarazioni concesse a ET. Arnold – ha spiegato – non avrebbe potuto essere più dolce. È andata da lui e gli ha chiesto se non gli andrebbe di tornare a calcare lo stesso set. Che il desiderio dei cinefili venga soddisfatto?

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Fabio Fulco, re della fiction italiana special guest de “Il Salotto delle Celebrità”a Venezia79

 

Nel corso della Mostra del Cinema di Venezia 2022 è andato in scena anche Il Salotto Delle Celebrità. Tanti ospiti vip che hanno reso prestigioso lo splendido evento, curato nei minimi dettagli e condotto da Emanuela Tittocchia e Raffaella Di Caprio. Direttamente dal set de Il Paradiso delle Signore, dove interpreta dallo scorso anno il ricco armatore Ferdinando di Torrebruna, ha partecipato allo show anche l’attore Fabio Fulco. Un ruolo, quello nella fiction daily di Rai1, che lo ha riportato alla lunga serialità, dopo le esperienze in tante fiction di successo, tra cui Vivere, Incantesimo, Le Tre Rose di Eva e Un Posto al sole.  Nelle prossime settimane, tra l’altro, Fulco sarà uno dei nuovi volti di Mina Settembre, la cui seconda serie partirà su Rai1 domenica 2 ottobre.

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Walter Nudo special guest de ” Il Salotto delle Celebrità” a Venezia79 presenta il libro “La Vita Accade Per Te”

 

Nella foto Walter Nudo con l’ideatore del format ” Il Salotto delle Celebrità”, Alessandro Grifa

 

Nel corso della Mostra del Cinema di Venezia 2022 è andato in scena anche Il Salotto Delle Celebrità. Tanti ospiti vip che hanno reso prestigioso lo splendido evento, curato nei minimi dettagli e condotto da Emanuela Tittocchia e Raffaella Di Caprio. Tra gli ospiti che si sono contraddistinti maggiormente l’attore Walter Nudo, volto di Incantesimo, e di tante altre fiction, ma anche vincitore della prima edizione dell’Isola dei Famosi e del Grande Fratello Vip 3. Nello specifico, l’uomo ha presentato La Vita Accade Per Te, romanzo dove ha raccontato le sue paure, i suoi demoni, le cadute e la grande trasformazione che ha fatto nel corso della sua vita. Un racconto vero e proprio della sua vita, dove ha raccontato aspetti del tutto inediti di sé. Un “viaggio” che partirà da un incidente, che fortunatamente non gli è stato fatale, in grado di cambiare la percezione di se stesso e di ciò che aveva intorno.

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Sophia!, il documentario sulla Loren arriva in prima serata su Rai 1

Marco Spagnoli torna a raccontare la più famosa attrice italiana in questa biografia che l’ammiraglia Rai piazza in prime time 1 “Se penso alla mia vita, mi sorprendo che sia tutto vero”, ripete spesso Sophia Loren. D’altrove è vero: c’è ancora tanto da raccontare sul conto della più famosa attrice italiana. Un profilo inedito della diva e della donna, presentato come “unico ed emozionante”, lo regala Sophia!, il documentario evento che Rai 1 manda in onda in prima serata nell’autunno 2022. Sophia: Loren raccontata dalle attrici di oggi Prodotto da Marco Maria Durante per LaPresse e Luce Cinecittà, Sophia! ripercorre passato e carriera della Loren, a partire dall’infanzia difficile nella Pozzuoli travolta dalla miseria durante la Seconda guerra mondiale. Spinta dalla mamma Romilda Villani, “sosia” di Greta Garbo, la giovane Scicolone abbraccia l’amore per l’arte anche grazie al padre, il nobile Riccardo, che riconosce le due figlie ma intanto si è rifatto una vita con un’altra donna. Arrivano i primi concorsi di bellezza che sono il trampolino per l’ingresso nel cinema, il successo planetario, il grande amore con Carlo Ponti e gli Oscar, nel 1962 per La ciociara come migliore attrice e nel 1991 alla carriera. La particolarità di Sophia! è il coinvolgimento di alcuni volti noti del cinema e della televisione contemporanee: Claudia Gerini, Matilde Gioli, Margareth Madè, Ludovica Nasti, Lina Sastri, Valeria Solarino. Le attrici rapportano le loro esperienze a passaggi della vita professionale e privata che anche la Loren ha vissuto, pur in tempi e circostanze diverse. Il film, infine, si avvale delle foto dell’archivio LaPresse e di rare interviste radiofoniche e televisive con la Loren che si racconta in prima persona. Sophia Loren: film di Marco Spagnoli è un ritratto inedito La regia di Sophia! è di Marco Spagnoli, giornalista e docente di documentario che alterna la sua attività di sceneggiatore e regista a quella di critico cinematografico. Sono suoi documentari sulla storia del cinema italiano come Hollywood sul Tevere, Walt Disney e l’Italia – Una storia d’amore, Enrico Lucherini – Ne ho fatte di tutti i colori, Cinecittà Babilonia – Sesso, droga e camicie nere e The Italian Jobs – Paramount Pictures. Spagnoli ha già dedicato un intenso ritratto a Sophia Loren nel 2014: Donne nel mito – Sophia racconta la Loren, girato con il materiale di Centro Sperimentale, archivio dell’Istituto Luce e Teche della Rai e oggi disponibile su YouTube. In quell’occasione, il regista ha dichiarato che il suo documentario di montaggio “non è un film ‘sulla Loren’, ma sulla percezione mediatica che di lei si è avuta in Italia dai primi anni Cinquanta, quando è comparsa sulla scena, fino a oggi che è una diva consacrata, premiata con innumerevoli riconoscimenti e amata dal cinema di tutto il mondo”. Così sarà anche Sophia!, una narrazione intima di una grande donna prima che di una grande attrice.

 

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Il salotto delle celebrità
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