Arianna David, ex Miss Italia e un tempo modella, oggi a 50 anni, condivide la sua storia di lotta contro l’anoressia, una battaglia che dura da tre decenni. Fin dall’infanzia, Arianna ha sempre avuto una corporatura esile, ma fu durante gli anni del liceo che notò un cambiamento nel suo corpo. “Ho sempre goduto del cibo, ma con il passare del tempo ho iniziato a prendere peso”, spiega. Questo la portò a decidere di concorrere per Miss Italia, un periodo in cui, con l’aiuto di un endocrinologo, riuscì a tornare in forma. Tuttavia, era solo l’inizio di una sfida molto più grande.
L’Incontro con l’Anoressia
A 18 anni, Arianna pesava 52 kg per un’altezza di 173 cm. Ma a 21 anni, l’ossessione per il proprio peso iniziò a dominare la sua vita. “Ero terrorizzata all’idea di ingrassare. Già mi prendevano in giro per il mio accento romano, non avrei mai sopportato di essere oggetto di scherno anche per il mio peso”, racconta apertamente al Corriere della Sera. Il punto di svolta fu quando il suo peso scese a 39 kg e perse il ciclo mestruale per un anno intero. “In quel momento ho iniziato a temere per la mia salute, ma prima mi sentivo in controllo, ero convinta di poter decidere sulla mia vita”.
La Battaglia Contro l’Anoressia
Nonostante non abbia mai frequentato un centro specializzato per l’anoressia, Arianna afferma che sono fondamentali per il recupero. Ha affrontato la malattia con la sua determinazione, ma ammette che è un percorso difficile. “Fortunatamente, non ho mai dovuto ricorrere a cure specifiche. Ho sempre trovato la forza di rialzarmi da sola”, spiega. Come sta oggi? “Non si guarisce mai completamente. Ho avuto diverse ricadute, specialmente dopo le gravidanze. Mi sento come se fossi di cristallo; il mio stato emotivo può farmi precipitare di nuovo nell’anoressia. E quando mi guardo allo specchio, non mi piaccio mai, anche se so che non è una percezione reale”.
La Vita Oggi
Oggi, Arianna è una donna che sta bene, ma il suo rapporto con il cibo rimane complicato. “Adesso peso 47 kg e indosso una taglia 34, quella di un bambino. Anche se amo cucinare, ho perso il piacere di mangiare. La mia dieta è principalmente a base di cibi light e controllo costantemente le calorie. Ma c’è una cosa che mi concedo: il gelato, ne mangio molto”.