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Mese: Agosto 2023

Tra Vini e Stelle: Cantina Bottenago a “Il Salotto delle Celebrità” durante il Festival del Cinema di Venezia 2023.

Alla scoperta di Cantina Bottenago: Una Passione Che Trascende il Tempo

Nel cuore delle colline di Muscoline e di Polpenazze del Garda, un gioiello nascosto tra i vigneti cattura l’essenza di una tradizione secolare e la trasforma in una realtà innovativa. Cantina Bottenago, con le sue radici profonde che affondano nella metà del ‘900, rappresenta un legame eterno tra l’amore per il vino e la terra che lo nutre.

La Storia di Passione e Dedizione

Questa storia avvincente inizia molti decenni fa, quando l’amore per la vite e il vino divenne il motore di una piccola produzione familiare. Nel corso degli anni, questa passione è stata trasmessa di generazione in generazione, mantenendo intatto l’entusiasmo e la dedizione alla tradizione vinicola. I vigneti di Cantina Bottenago sono custoditi con scrupolosa attenzione, con la convinzione che ogni grappolo d’uva porta con sé una storia unica, plasmata dalle mani laboriose che lo coltivano.

 

Un legame indissolubile con la terra

Il 2018 ha visto l’apertura delle porte della Cantina Bottenago, un nuovo capitolo che si è aggiunto a questa storia secolare. Con uno sguardo rivolto al passato e uno sguardo fiducioso verso il futuro, la cantina si è posta l’obiettivo di non solo preservare la tradizione, ma anche di rinnovarla in modo audace e innovativo. Qui, il concetto di lavorare la terra va ben oltre una mera attività agricola; è una filosofia che dà un’anima ai vini prodotti e dona loro un’identità unica.

L’Arte di Creare Vini di Qualità

Mentre il sole bacia delicatamente le vigne e il profumo dell’uva matura si diffonde nell’aria, Cantina Bottenago dà vita a vini che incarnano l’essenza stessa del territorio da cui provengono. Il loro impegno per la qualità è evidente in ogni fase del processo di produzione. Ogni grappolo è selezionato con cura, e ogni passaggio, dalla vendemmia alla fermentazione, è orchestrato con maestria per ottenere vini che raccontano una storia unica in ogni sorso.

 

Un Salotto tra le Stelle: Cantina Bottenago e il Festival del Cinema di Venezia 2023

Ma c’è di più. Cantina Bottenago non solo conserva il passato e crea vini di eccellenza, ma si lancia anche nell’avventura culturale e cinematografica. È con grande entusiasmo che annunciamo che Cantina Bottenago è diventata Official Sponsor del prestigioso format “Il Salotto delle Celebrità”, che accompagnerà l’evento del Festival del Cinema di Venezia 2023.

Un incontro tra la raffinatezza dei vini di Cantina Bottenago e il fascino senza tempo del cinema a Venezia: una sinergia che cattura l’essenza di due mondi diversi ma altrettanto affascinanti. Questo connubio tra passato e presente, tra tradizione e innovazione, è ciò che rende Cantina Bottenago un nome da ricordare nel panorama vinicolo e culturale.

 

 

In conclusione, Cantina Bottenago è molto più di una cantina vinicola. È una storia di famiglia, di dedizione e di passione. È un legame indissolubile con la terra e con la tradizione, che si rinnova e si rafforza con ogni nuovo sorso dei loro vini pregiati. E ora, con il suo ruolo di Sponsor Ufficiale a “Il Salotto delle Celebrità”, Cantina Bottenago si prepara a scrivere un nuovo capitolo di successi ed emozioni, portando il suo nome tra le stelle del cinema e oltre.

Lasciati ispirare dalla passione per il vino. Segui Cantina Bottenago su Instagram per non perdere le ultime novità, oppure visita il loro sito web 👉 www.bottenago.it

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Venezia Accende i Riflettori sulla sua Ottantesima Mostra del Cinema.

Nell’attesa dell’inaugurazione solenne dell’ottantesima edizione, il palcoscenico si prepara a illuminarsi nella suggestiva cornice della Mostra del Cinema di Venezia. Questo annuale evento cinematografico, incastonato nell’incanto lagunare, si appresta a sollevare il velo su undici giornate dedicate a ventitré opere in competizione, di cui sei di produzione italiana e sette d’oltreoceano, e sulla passerella di luminarie stelle che solcheranno il celebre tappeto rosso.

La serata inaugurale dell’edizione 2023 della prestigiosa Mostra del Cinema di Venezia è ormai pronta a prendere il via. In questa cifra tonda di celebrazione cinematografica, l’ottantesima edizione si apre a undici giorni densi di suggestione e intrigo, completamente dedicata alle ventitré opere in concorso. Tra esse, spiccano sei rappresentanti dell’arte cinematografica italiana e altrettanti provenienti dalla cinematografia americana, ciascuna pronta a lasciare il proprio segno indelebile nell’universo del grande schermo.

Nella maestosa Sala Grande del Palazzo del Cinema al Lido, a partire dalle 19:00, l’elegante cerimonia di inaugurazione prenderà il via. A condurre gli spettatori attraverso questo spettacolo di luce e arte sarà la madrina dell’evento, Caterina Murino, mentre il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, aggiungerà il suo tocco istituzionale all’occasione.

Un evento di racconto portata sarà reso accessibile alle masse: a partire dalle 18:45, Rai Movie trasmetterà la cerimonia in diretta, mentre Rai Play e Rai Cultura offriranno la possibilità di seguire gli sviluppi in streaming. Alberto Barbera, il direttore artistico dell’evento, non manca di promettere un’edizione intrisa di “grande cinema”, con alcune delle opere più anticipate dell’autunno in programma. La serata sarà arricchita dalla consegna del Leone d’oro alla carriera, riconoscimento che sarà conferito alla regista Liliana Cavani per il suo eccezionale contributo all’arte cinematografica.

Un’armonia musicale si fonderà con le immagini in movimento durante la cerimonia inaugurale, grazie alla magistrale esibizione di Malika Ayane, celebre cantautrice italiana con una voce unica nel panorama musicale. Sulle note suggestive di “Il cielo in una stanza” di Gino Paoli, l’artista regalerà al pubblico un momento di autentica magia, omaggiando così uno dei brani più iconici della musica nazionale. Inoltre, la Sala Grande ospiterà le giurie internazionali al completo, tra cui spicca quella di Venezia 80, presieduta dal rinomato regista Damien Chazelle.

Subito dopo la cerimonia inaugurale, il primo film in concorso verrà proiettato in prima mondiale. “Comandante”, opera diretta da Edoardo De Angelis e interpretata da Pierfrancesco Favino, si illuminerà lo schermo. Distribuito da 01 Distribution, il film è stato scritto da Sandro Veronesi ed Edoardo De Angelis. Quest’opera inaugura una rassegna che quest’anno vede la partecipazione di ventitré film diversi, ognuno dei quali concorre per aggiudicarsi prestigiosi premi. Tra questi, spicca il Leone d’Oro, premio di massimo rilievo nell’ambito cinematografico.

L’intera selezione di film in competizione è una testimonianza della ricchezza e della diversità del cinema contemporaneo. La produzione italiana è rappresentata da sei opere, ognuna portatrice della sua unica visione e stile:

  • “Comandante”, diretto da Edoardo De Angelis;
  • “Io Capitano”, diretto da Matteo Garrone;
  • “Finalmente l’Alba”, diretto da Saverio Costanzo;
  • “Enea”, diretto da Pietro Castellitto;
  • “Lugo”, diretto da Giorgio Diritti;
  • “Adagi”, diretto da Stefano Sollima.

Dall’altro lato dell’Atlantico, ben sette produzioni statunitensi competono fieramente:

  • “Origin”, diretto da Ava DuVernay;
  • “The Killer”, diretto da David Fincher;
  • “Priscilla”, diretto da Sofia Coppola;
  • “Maestro”, diretto da Bradley Cooper;
  • “Ferrari”, diretto da Michael Mann;
  • “Povere Creatura!”, diretto da Yorgos Lanthimos;
  • “Memoria”, diretto da Michael Franco.

L’ampia varietà di film in competizione promette di soddisfare tutti i gusti e di affascinare gli spettatori con la sua variegata gamma di stili e temi.

Tuttavia, la Mostra del Cinema non è solo un’occasione per celebrare il cinema attraverso le opere proiettate ei red carpet sfavillanti. Questo evento rappresenta anche un’opportunità per una serie di eventi collaterali che si svolgeranno sia sul Lido che nell’incantevole cornice di Venezia. Attori, celebrità e vip da tutto il mondo convergeranno in questa magica città per partecipare a una serie di avvenimenti di rilievo. Tra di essi, spiccano la sfilata firmata Armani, la riapertura storica dell’Hotel des Bains al Lido e il prestigioso gala di beneficenza Amfar, insieme a molti altri eventi che arricchiranno questa kermesse di fascino e meraviglia. Senza dubbio, lo spettacolo è garantito in ogni sua sfumatura.

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Eleganza radiante: Boutique Sorgente con “Il Salotto delle Celebrità” al Festival del Cinema di Venezia 2023.

Nel crogiolo della moda e della raffinatezza, sorge una stella che irradia un fascino unico e una dedizione senza pari: la Boutique Sorgente. Immerse nella pittoresca città di Caserta, le porte di questa boutique si esprimono su un mondo di eleganza contemporanea, dove ogni creazione è un capolavoro artigianale firmato dal visionario stilista casertano, Eugenio Sorgente.

L’incantevole strada di Boutique Sorgente ha tracciato il suo cammino con passi di maestria e dedizione. I tessuti pregiati e le tecniche sartoriali tradizionali si intrecciano in ogni capo, plasmando un’eleganza senza tempo che cattura il cuore di chiunque li indossi. L’arte di Sorgente non si ferma qui; va oltre, nell’infinito mondo dei dettagli. Ogni cucitura, ogni ornamento è una dichiarazione d’amore per l’artigianalità, una sinfonia di gusto e creatività che esalta la femminilità in tutta la sua magnificenza.

È nel trionfo dell’originalità che la Boutique Sorgente si distingue. La recente e stupefacente collezione “1%”, lanciata con maestosità il 23 giugno 2023 presso il sontuoso Palazzo Paternò a Caserta, è stata l’epicentro di un nuovo inizio, la creazione di una boutique unica nel suo genere. Ogni creazione nella linea di abiti femminili di alta moda è frutto di passione e impegno artigianale, un’opera d’arte che esprime una sensibilità estetica senza pari.

Eugenio Sorgente, maestro e artefice di questa meraviglia, ha plasmato l’identità della moda casertana con la sua visione inconfondibile e lo stile senza eguali. Ogni capo che abbandona le mura della Boutique Sorgente diventa un’opera d’arte vivente, indossato con fierezza e portando con sé l’aura di un designer che non solo crea abiti, ma opere di passione e ispirazione.

È quindi con orgoglio che si annuncia che Boutique Sorgente è l’Official Sponsor del prestigioso format “Il Salotto delle Celebrità”, un’esperienza che ci accompagnerà attraverso i riflettori del Festival del Cinema di Venezia 2023. Una collaborazione destinata a far risplendere entrambi i mondi con una luce ancora più intensa, unendo l’eleganza senza tempo di Sorgente con il fascino glamour dell’evento cinematografico più acclamato.

L’incontro tra la magia dell’alta moda e il fascino delle celebrità promette di essere un evento indimenticabile. Come un abito cucito su misura, Boutique Sorgente e il Festival del Cinema di Venezia si fondono in un connubio di stile, raffinatezza e prestigio. La Boutique Sorgente non solo crea abiti, crea leggende. E con la scintilla di Venezia nel 2023, questa leggenda continua a brillare, illuminando il mondo con l’enigmatica eleganza che solo Sorgente sa donare.

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Alberto De Venezia e il Suo Incantesimo Cinematografico: a “Il Salotto delle Celebrità” durante il Festival del Cinema di Venezia 2023.

Nel mondo affollato e spesso prevedibile dell’industria cinematografica, spiccano talvolta personalità illuminate che portano freschezza e innovazione sul grande schermo. Alberto De Venezia, il geniale produttore e distributore cinematografico, si è distinto come uno dei protagonisti di questa scena, ridefinendo il concetto stesso di cinema indipendente italiano. Con la sua azienda Ipnotica Film, nata nel lontano 2013, De Venezia ha sollevato il vessillo dell’originalità e della creatività, conquistando uno spazio di rilievo nel cuore degli appassionati di cinema.

Fin dalla sua fondazione, Ipnotica Film si è affermata come un faro luminoso per il cinema indipendente italiano. In un settore spesso dominato da blockbuster hollywoodiani e storie convenzionali, De Venezia ha dimostrato che c’è un pubblico affamato di narrazioni audaci e visionarie. Nel corso degli ultimi dieci anni, Ipnotica Film ha prodotto e distribuito una serie di film unici, gettando le basi per un movimento cinematografico che sfida i confini tradizionali.

La visione di Alberto De Venezia ha plasmato non solo il tipo di film che produce, ma anche il modo stesso in cui il cinema viene percepito. La sua abilità nel raccontare storie che scuotono lo spettatore, che lo catturano e lo trascinano in mondi alternativi, è il segreto del suo successo. Da drammatici introspettivi a avventure incalzanti, ogni film prodotto da Ipnotica Film è un’esperienza coinvolgente e indimenticabile.

E ora, l’emozione raggiunge il culmine, poiché Alberto De Venezia si prepara ad essere ospite del prestigioso format “Il Salotto delle Celebrità”, un evento che accompagnerà il Festival del Cinema di Venezia 2023.

Gli ammiratori di De Venezia e gli appassionati di cinema in generale non vedono l’ora di vedere cosa avrà in serbo il maestro dell’innovazione. Le aspettative sono alle stelle mentre ci si prepara a svelare nuovi progetti, anteprime esclusive e magari qualche sorpresa memorabile. La capacità di De Venezia di sorprendere e affascinare è ben nota, e non c’è dubbio che il suo passaggio al Festival del Cinema di Venezia 2023 Ospite de “Il Salotto delle Celebrità” sarà ricordato come uno dei momenti clou dell’intero evento.

Segui i profili social di Alberto De Venezia e quelli di Ipnotica Film:
Alberto De Venezia: Facebook | Instagram
Ipnotica Film: Facebook | Instagram

E non dimenticare di visitare il sito web www.ipnoticafilm.com

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Tra amore, successo e complicità: Pamela Camassa e Filippo Bisciglia, una storia vissuta con passione.

Dopo il suo ritorno dall’esperienza sull’Isola dei Famosi, Pamela Camassa fa ritorno ai fianchi del suo compagno di vita, Filippo Bisciglia. In un’intervista rilasciata ai microfoni di Superguida Tv, l’ex naufraga ha aperto il cuore riguardo alla loro storia d’amore, intrecciata con le dinamiche del celebre programma “Temptation Island”.

“La felicità per la mia relazione con Filippo? Certo, è una presenza costante nella mia gioia… Filippo rappresenta tutto per me. Quando hai al tuo fianco un compagno di vita, una famiglia autentica e veri amici che ti desiderano il bene, beh, quella è la quintessenza della felicità.”

Riguardo al successo ottenuto da Filippo nel condurre “Temptation Island”, Pamela non nasconde la sua euforia: “La mia felicità è al massimo, da 1 a 100… beh, da 1 a 1000! Non posso fare a meno di esprimere la mia gioia per lui, e sono profondamente orgogliosa del lavoro che svolge in ogni edizione. Naturalmente, il trionfo del programma è il risultato di un formidabile team dietro le quinte, che parte da Maria stessa, sempre presente, e si estende agli autori, registi , fonici, montatori, costumisti e molti altri. Sono più di 200 le persone coinvolte.”

Durante il suo soggiorno all’Isola dei Famosi, Pamela Camassa ha condiviso con i colleghi naufraghi un particolare rituale che la lega a Filippo, persino quando lui vola in Sardegna per registrare le puntate di “Temptation Island”: “Il mio fidanzato è spesso impegnato con le registrazioni estive di questo programma. L’ho sempre sostenuto e sono stata al suo fianco. È strano per me non essere presente lì con lui, sentirlo lontano. Di solito condividiamo tutto, persino gli aspetti legati al suo lavoro. quanto sia importante quando si è separati, questo fa emergere ancora di più l’importanza di qualcuno nella tua vita.”

E riguardo a Filippo Bisciglia, non si risparmiano le parole di apprezzamento: “Maria è al primo posto in ogni aspetto. Ha questa capacità di metterti a tuo agio e di ascoltarti sempre. Non è affatto una qualità scontata. Inoltre, dimostra la sua genialità anche durante la fase di montaggio, un aspetto cruciale che non tutti riconoscono. Eppure, anche in questo campo, lei non ha rivali.”

E così, il legame tra Pamela Camassa e Filippo Bisciglia si dipana attraverso il successo di “Temptation Island” e la loro profonda complicità, testimoniando la forza di un amore ancora più prezioso dalle sfide e dai trionfi condivisi.

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Eleganza e stile al Festival del Cinema di Venezia 2023: la storia di Corpo&Capelli e la partnership con “Il salotto delle Celebrità”.

Nel cuore della pittoresca città di Brescia, una giovane e intraprendente imprenditrice ha trasformato la sua passione per i capelli in una fiorente realtà imprenditoriale. La storia affascinante di Maura Torchio, fondatrice di Corpo&Capelli, è un inno alla determinazione e alla creatività, un esempio luminoso di come i sogni possano prendere forma attraverso l’impegno incrollabile e la dedizione senza compromessi.

La sua avventura è iniziata da zero, con il sogno di creare qualcosa di straordinario: un salone di bellezza che non fosse solo un luogo dove i clienti avrebbero potuto affidarsi alle mani esperte dei professionisti per acconciature e trattamenti, ma anche un rifugio di lusso dove il benessere e la bellezza si intrecciano in armonia. Maura aveva una visione chiara di ciò che voleva realizzare e non ha mai smesso di perseguirla con tenacia.

La sua passione contagiosa per il mondo dei capelli l’ha guidata nella creazione di una linea di prodotti unici, pensati per esaltare la bellezza naturale di ogni individuo. Ogni prodotto è stato sviluppato con cura, utilizzando ingredienti di alta qualità e sfruttando le più recenti innovazioni nel settore della cosmetica. Ogni bottiglia racchiude l’amore e la dedizione di Maura per il suo mestiere, rappresentando un’autentica testimonianza di ciò che è possibile raggiungere quando si crede nel proprio sogno.

Oltre alla straordinaria sua impresa nel mondo della bellezza, Corpo&Capelli ha raggiunto un nuovo traguardo affiancando un evento altrettanto prestigioso. L’annuncio che hanno preso parte come Sponsor Ufficiale al format “Il Salotto delle Celebrità” al Festival del Cinema di Venezia 2023 è stata la ciliegina sulla torta di questa incredibile avventura imprenditoriale. Questa partnership ha posto Corpo&Capelli nel cuore di uno degli eventi culturali più importanti del mondo, dove l’arte, lo stile e la creatività si fondono in un unico scenario glamour.

La dedizione di Maura alla bellezza è palpabile in ogni aspetto di Corpo&Capelli. Ogni dettaglio, dall’ambiente raffinato del salone alla cura con cui vengono selezionati e utilizzati i prodotti, riflette la sua visione di rendere ogni esperienza indimenticabile. Con passione e determinazione, ha dimostrato che i sogni possono diventare realtà quando ci si impegna con tutto il cuore.

Entrare nel mondo di Corpo&Capelli significa concedersi un momento di relax e bellezza, ma significa anche abbracciare un viaggio che celebra il trionfo dell’impegno personale e dell’ingegno creativo. Maura Torchio non è solo un’imprenditrice di successo, ma un esempio ispiratore per chiunque desideri trasformare la propria passione in una storia di successo.

In un mondo in cui il tempo sembra sempre scorrere troppo velocemente, Corpo&Capelli ci invita a rallentare, a prendersi cura di noi stessi ea vivere un momento di bellezza e serenità. È un invito ad entrare nella loro comfort zone, a lasciarsi coccolare ea scoprire la magia che si nasconde dietro ogni acconciatura, ogni prodotto e ogni sorriso con cui accolgono i loro clienti.

Maura Torchio e Corpo&Capelli ci dimostrano che dietro ogni successo c’è una storia di passione, lavoro duro e determinazione. La loro partecipazione come Official Sponsor al “Salotto delle Celebrità” al Festival del Cinema di Venezia 2023 è la prova tangibile che i sogni possono spingersi oltre i confini e diventare una realtà luminosa. Siamo invitati ad abbracciare il loro mondo, a farne parte e a cogliere l’opportunità di far risplendere anche la nostra bellezza interiore ed esteriore.

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Morricone e il cinema Italiano: l’omaggio di Cinecittà e l’Academy.

Tra il 6 settembre e il 25 novembre 2023, si svolgerà un sontuoso tributo a Ennio Morricone, accompagnato da una ricca selezione di opere del Nuovo Cinema Italiano. Questo omaggio di risonanza internazionale è frutto della collaborazione esclusiva tra Cinecittà e l’Academy Museum of Motion Pictures di Los Angeles, un edificio concepito da Renzo Piano.

Nove pellicole rappresentative degli ultimi cinque anni costituiranno il fulcro di questo evento, dando inizio con il remake del classico horror, “Suspiria”, diretto da Luca Guadagnino.

La lista dei film in esposizione comprende: “Lazzaro Felice”, “Martin Eden”, “Figlia mia”, “Notturno”, “Le sorelle Macaluso”, “Normal”, “Futura” ed “Ennio”.

Nicola Maccanico, amministratore delegato di Cinecittà, commenta: “L’omaggio reso al nostro cinema più recente da un’istituzione di prestigio come l’Academy Museum non solo ci riempie d’orgoglio, ma testimonianza anche la vitalità della nostra produzione. I film selezionati per la rassegna New Italian Cinema sono opere di autori già affermati, spesso premiati nei più prestigiosi festival internazionali.Cinecittà è fieramente impegnata a promuovere queste opere oltre i confini nazionali.L’accoglienza calorosa riservata all’Academy Museum, unita all’omaggio dedicato al Maestro Ennio Morricone, costituisce per noi uno stimolo a proseguire su questa strada.”

Ennio Morricone, scomparso il 6 luglio 2020, sarà onorato in questo evento con gli interventi del regista Giuseppe Tornatore e la partecipazione della famiglia Morricone. Tra i momenti salienti vi sarà la proiezione di “Nuovo Cinema Paradiso” il primo ottobre, nell’ambito della sezione Oscar© Sundays. Inoltre, il 4 ottobre verrà presentato “Ennio”, un documentario che chiude la sezione New Italian Cinema / Nuovo Cinema Italiano. Giuseppe Tornatore, in merito all’evento, afferma: “Partecipare a questa iniziativa di Cinecittà e dell’Academy Museum of Motion Pictures, che si svolge nel tempio stesso del cinema, è per me motivo di grande felicità e onore. Questa è un’ occasione per celebrare Ennio Morricone, un amico, un collaboratore, un compositore senza eguali, autore delle musiche di tutti i miei film, a cominciare da ‘Nuovo Cinema Paradiso’, che verrà proiettato il primo ottobre per inaugurare questa significativa rassegna di film accompagnata dalle sue straordinarie composizioni. A questi film si aggiunge idealmente il mio documentario ‘Ennio’, un tributo alla sua maestria professionale e alla sua umanità straordinaria. Questo progetto è nato dalla lunga e profonda collaborazione artistica che ci ha unito, ma soprattutto dalla preziosa amicizia che ci ha legati nel corso degli anni.”

L’omaggio combinato a Ennio Morricone e al Nuovo Cinema Italiano promette di essere un’esperienza cinematografica di straordinaria portata, testimoniando l’eredità duratura del Maestro e l’evoluzione creativa del cinema italiano contemporaneo.

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GETREEL33: All’Avanguardia dell’Industria Musicale e NFT al Festival del Cinema di Venezia 2023 con “Il Salotto delle Celebrità”.

Nell’affascinante mondo in cui la musica e la tecnologia si fondono, c’è un nome che sta emergendo come un faro di innovazione e creatività: GETREEL33. Con il suo sguardo fisso verso il futuro, GETREEL33 sta aprendo nuove porte nell’industria musicale e nell’ecosistema NFT, trasformando la prospettiva di artisti, investitori e appassionati di tutto il mondo.

La combinazione di musica e tecnologia blockchain può sembrare audace, ma è esattamente ciò che GETREEL33 sta realizzando attraverso il suo ambizioso progetto di NFT musicale. Guidati da una visione condivisa di un settore musicale più equo e redditizio, il team di GETREEL33 sta aprendo nuove vie di opportunità, apportando vantaggi tangibili sia agli artisti che agli investitori.

La Sinfonia dei Vantaggi

Per gli investitori che cercano stabilità in tempi incerti, GETREEL33 offre rendimenti resilienti attraverso la tokenizzazione di hit musicali. La musica, come classe di attività a-ciclica, si distacca dai cicli economici, mantenendo il suo fascino e il suo impatto indipendentemente dalle sfide globali. Attraverso la tokenizzazione di questi successi musicali, gli investitori hanno accesso a un mondo di possibilità, con l’opportunità di guadagno attraverso il mercato secondario degli NFT.

Gli artisti musicali, invece, sono accolti da un palcoscenico più luminoso grazie a GETREEL33. Attraverso la selezione di progetti musicali di alta qualità, gli artisti possono godere di una visibilità globale e di una crescita dei ricavi. La connessione dei diritti musicali agli NFT consente agli artisti di beneficiare non solo delle vendite iniziali, ma anche di guadagni passivi attraverso gli stream delle loro canzoni. Questa nuova strada offre agli artisti l’opportunità di liberarsi dalle restrizioni dei contratti discografici tradizionali e di avere il controllo della loro musica e del loro destino.

GETREEL33: Una Visione Unica

Al cuore di GETREEL33 c’è una squadra di oltre 20 professionisti esperti che portano competenze uniche nei rispettivi settori. Dalla produzione musicale all’architettura NFT, dall’esperienza nei diritti d’autore agli investimenti, il team GETREEL33 è una sinfonia di competenze che si uniscono per creare un cambiamento duraturo nel panorama musicale e NFT.

Rivoluzionare l’Industria con Passione

GETREEL33 sta innescando una nuova era nell’industria musicale e NFT, con una visione audace e innovativa. La combinazione di successi musicali e tecnologia blockchain apre nuove prospettive per artisti e investitori, creando opportunità di crescita sostenibile e guadagni duraturi.

L’annuncio che GETREEL33 sarà uno sponsor ufficiale del format “Il Salotto delle Celebrità” al Festival del Cinema di Venezia 2023 è solo un assaggio dell’energia e dell’impegno che il team sta portando in questo settore in rapida evoluzione. Con un obiettivo ambizioso di raggiungere la vetta delle classifiche Billboard e di stabilizzarsi tra i primi 50 posti globali, GETREEL33 sta dimostrando che la passione per la musica e l’innovazione può veramente spingere i confini del possibile.

Sotto la guida ispirata da un visionario, GETREEL33 si stacca come un faro di innovazione nell’industria musicale e NFT. David May, il CEO e fondatore, porta oltre 25 anni di esperienza musicale di successo alla direzione dell’azienda. La sua influenza ha plasmato la musica “pop/dance” e lo ha portato a collaborare con artisti iconici come Snoop Dogg, P. Diddy, Keri Hilson e molti altri. Oltre alla sua carriera artistica, David May è un esperto di licenze e copyright, nonché un investitore esperto. Con la sua visione all’avanguardia e la sua esperienza nel settore, David May guida GETREEL33 verso l’obiettivo di rivoluzionare l’industria musicale e NFT, aprendo nuove opportunità per artisti, investitori e appassionati di tutto il mondo.

Preparatevi a un’esperienza di musica e tecnologia senza precedenti, perché GETREEL33 è pronto a farvi ballare al ritmo del futuro!

Esplora il futuro della musica e degli NFT su GETREEL33. Visita il loro sito per scoprire come rivoluzionano l’industria!   👉  www.getreel33.com

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Agostino Art Gallery: l’arte Illumina il Festival del Cinema di Venezia 2023 con “Il Salotto delle Celebrità”.

Nel cuore pulsante della metropoli milanese, si erge una nuova stella nel firmamento dell’arte contemporanea. La Agostino Art Gallery , fondata da Cinzia Lampariello Ranzi e Giacomo Ranzi, è un’incarnazione di creatività e passione che aggiunge un’atmosfera vivace e futuristica alla scena artistica locale. Situata al numero 72 di Via Solari, la galleria ha già attirato l’attenzione e il rispetto di appassionati d’arte, critici e curiosi.

L’Agostino Art Gallery non è una semplice galleria d’arte, ma uno spazio che si propone di superare i confini convenzionali dell’arte contemporanea. La direttrice, Cinzia Lampariello Ranzi, spiega con passione che la galleria mira a promuovere un approccio multidisciplinare e aperto all’arte, abbracciando sia la creatività artistica che il dialogo sociale. In effetti, la galleria è stata concepita come un “incubatore virtuoso” che sfida il già noto, aprendo le porte a un nuovo mondo di possibilità.

Il logo stesso della galleria, caratterizzato dal triangolo di Penrose, è un omaggio al genio artistico di Escher e alle sfide artistiche impossibili che si trasformano in innumerevoli opportunità. Questo simbolo riflette perfettamente lo spirito visionario della galleria, che abbraccia la modernità e l’innovazione.

Agostino Art Gallery non è solo un luogo per esposizioni d’arte, ma è anche un centro di scambio culturale. Oltre alle mostre, la galleria ospita talk, presentazioni editoriali e laboratori che arricchiscono l’esperienza di chi vi partecipa. Questo approccio dinamico riflette l’intenzione della galleria di creare uno spazio di condivisione e interazione, in cui l’arte può unire diverse prospettive e stimolare discussioni significative.

L’esposizione inaugurale della galleria è stata dedicata all’artista Michele Tombolini, un talento che ha dimostrato grande sensibilità nell’affrontare temi sociali importanti attraverso la sua arte. Le opere di Tombolini, esposte in questa occasione, rappresentano un’indagine profonda e coinvolgente sulle conseguenze devastanti delle guerre e sulla resilienza dell’umanità di fronte a tali tragedie.

Un particolare rilievo va dato alla sua opera intitolata “The Hope”, che incarna la speranza in un futuro migliore nonostante le sfide del presente. Questa ricerca di speranza e significato nell’arte si fonde perfettamente con la missione della galleria di promuovere un’arte che vada oltre l’estetica superficiale.

Inoltre, Agostino Art Gallery espande la propria influenza oltre i confini italiani, presentando la mostra “Imani” a New York presso l’Amber Green Art Gallery. Questo passo audace dimostra la determinazione della galleria nel creare legami internazionali e portare la propria visione artistica a livello globale.

Un annuncio emozionante conferma che Agostino Art Gallery si posiziona come Official Sponsor del format “Il Salotto delle Celebrità”, che diventerà parte integrante del Festival del Cinema di Venezia 2023. Questa partnership evidenzia il crescente impatto della galleria nel mondo dell’arte e dell’ intrattenimento, aprendo porte a nuove opportunità di esplorazione e collaborazione.

In conclusione, Agostino Art Gallery è molto più di un semplice spazio espositivo. È un luogo in cui l’arte prende vita, dove le idee si incontrano e si fondono, creando un ambiente in cui la creatività si unisce al dibattito sociale. Il suo impegno nell’arte multidisciplinare, l’apertura al dialogo e il desiderio di superare le barriere convenzionali la rendono una tappa imprescindibile per gli amanti dell’arte e coloro che cercano ispirazione e scoperta.

Esplora il mondo dell’arte innovativa e coinvolgente di Agostino Art Gallery. Visita il loro sito per scoprire di più! 👉 www.agostinoart.com

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Paola Barale svela il dietro le quinte di “Ballando con le Stelle”: rivelazioni scuotono le fondamenta dello spettacolo.

In attesa della prossima stagione di “Ballando con le Stelle”, che riprenderà le sue folgoranti performance su Rai 1 questo ottobre, due nomi sono emersi come primi contendenti: Ricky Tognazzi e Rosanna Lambertucci. In attesa di svelare le ulteriori novità che l’acclamato talent show, diretto da Milly Carlucci, potrebbe avere in serbo, una ex partecipante è recentemente tornata sotto i riflettori, facendo luce sulla sua personale esperienza all’interno dell’universo danzante di “Ballando.”

La protagonista di questo discorso schietto è niente meno che Paola Barale, che ha calcato il palco della precedente edizione di “Ballando con le Stelle”, accompagnata dal compagno Roly Maden. Apparsa come ospite a “Liberrima Lecce”, l’esperta conduttrice televisiva si è impegnata in una conversazione aperta sul suo libro appena coniato, intitolato “Non è poi la fine del mondo”. Mentre approfondiva la sua narrazione, non ha potuto resistere all’affrontare alcuni sentimenti persistenti legati al suo viaggio nel regno dello show di alto profilo di Rai 1. La Barale ha espresso candidamente un senso di disillusione, rivelando che “Ballando” si era discostato dalle sue impressioni iniziali, esponendo più sfumature di “gossip” di quanto avesse inizialmente immaginato:

“Il sabato sera è il momento in cui le persone cercano relax e ‘Ballando con le Stelle’ dell’anno scorso era particolarmente pesante. Mi sono trattenuto dall’abbracciare questa traiettoria, perché si evolveva in un mondo di gossip, contrariamente alle mie aspirazioni. Questo cambiamento ha limitato notevolmente la mia libertà espressiva. Tuttavia, c’è un lato positivo: mi consola il fatto di averne fatto parte poiché la danza è innegabilmente terapeutica.”

Ha continuato a condividere i suoi pensieri, svelando uno strato più profondo:

“Da un certo punto di vista mi ha portato una certa crescita, ma dall’altro mi è rimasta una punta di delusione a causa del contrasto con le mie aspettative iniziali. Ho accettato di partecipare con la consapevolezza che il programma si sarebbe tirato indietro essendo eccessivamente ‘pettegolezzo’, eppure l’anno scorso ha dipinto un quadro diverso.”

La Barale si è soffermata anche sulle dinamiche con la giuria: “Il giurato che mi ha colpito di più? Nessuno”, ha confessato. Secondo lei, non era in armonia con i requisiti dello spettacolo come concorrente, poiché si sentiva inadeguata nel fornire il livello di intrattenimento a cui puntavano: “Quando hanno criticato la mia danza, la loro intenzione era di suscitare una risposta focosa, ma io “Ho scelto una strada diversa, riconoscendo il loro punto di vista. Sono intrinsecamente un individuo riservato, non uno che indulge nei pettegolezzi. Ho ragionato: “Se mi stai compensando, lascia che sia per quello che posso offrire autenticamente. Perseveranza nella direzione sbagliata è controproducente.””

Il discorso si è ulteriormente esteso alle riflessioni della Barale sul suo potenziale ruolo di opinionista su “La pupa e il secchione”. Mentre le prime ipotesi la candidavano a collaborare con Giuseppe Cruciani per la prossima edizione del “Grande Fratello Vip” su Canale 5, i proverbiali dadi sono rotolati in favore di Cesara Buonamici, volto del Tg5, come unica opinionista. Eppure, curiosamente, Mediaset sembra aver riservato un’altra opportunità alla Barale all’interno del suo panorama di programmazione. Voci recenti la collocano nel ruolo di giudice de “La pupa e il secchione”, impresa capitanata da Enrico Papi (recentemente uscito dal ruolo di opinionista de “L’Isola dei Famosi”).

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