Un tuffo nel passato per Gianluca Grignani, che si prepara a un 2023 di grandi soddisfazioni. A cominciare dal tanto atteso ritorno al Festival di Sanremo. Il cantautore milanese non sta più nella pelle, e dopo aver già fatto scalpore nella scorsa edizione, come ospite di Irama, è entusiasta per questa nuova edizione in cui tornerà ad essere uno dei grandi protagonisti. Proprio come tanti anni fa, come nel 1995, quando ha partecipato per la prima volta a questo evento, portando fortuna a una delle sue prossime “rivali” che sarà in gara anche nel 2023.
Gianluca Grignani a Sanremo nel 1995 con Giorgia e Morandi
Gira e rigira, e alla fine si torna sempre qui, a Sanremo, sul palco dell’Ariston. Un palcoscenico a dir poco storico, epicentro, piacere e sofferenza della musica italiana. Oggi, come quasi trent’anni fa, Gianluca Grignani è pronto a salire su quel palco, divorarlo e farlo proprio. Come tanti anni fa, condividerà questo sentimento con alcuni artisti che, allo stesso tempo, sono diventati veri amici: come Giorgia, che gareggia con lui nel 2023, e Gianni Morandi, che oggi fa il direttore d’orchestra.
A ricordarlo è lo stesso cantautore milanese, che si appresta a presentare tra qualche settimana il suo “Quando ti manca il fiato”. Sui social ha infatti postato un video con la didascalia: “Nei big vince Giorgia (con un pezzo scritto assieme al grande Eros Ramazzotti), anche lei in gara a Sanremo 2023, davanti a Gianni Morandi, che il prossimo Festival lo conduce. Insomma, a Sanremo si torna tutti, prima o poi…“.
La storia di Gianluca Grignani a Sanremo
Se in quell’edizione vinse Giorgia con “Come saprei”, seguita da Gianni Morandi con “In amore”, in coppia con Barbara Cola, allora c’è da dire che Gianluca non ebbe di certo una cattiva influenza sull’Ariston. Tra i Giovani è arrivato sesto con la sua Destinazione Paradiso, ma il successo dopo il festival gli ha dato il trampolino di lancio per una carriera straordinaria.
Da allora, l’artista milanese è tornato in azione altre cinque volte, ogni volta tra i Big, prima di questa apparizione nel 2023. Debutta nel 1999 con “Il giorno perfetto”, chiudendo tredicesimo, e nel 2002 arriva dodicesimo con “Lacrime dalla luna”. Se non è riuscito ad arrivare in finale con “Liberi di pensare” nel 2006, è riuscito a rifarsi nel 2008 con un “Cammina nel sole” che gli concesse l’8° posto, suo miglior piazzamento, e ripetuto nel 2015 con “Sogni infranti”.