1thv

Sanremo 2022, il regolamento: ammesse anche cover anni ’90. Prove registrate per chi è in quarantena

  • Home
  • Sanremo 2022, il regolamento: ammesse anche cover anni ’90. Prove registrate per chi è in quarantena

Pubblicato il regolamento del Festival di Sanremo 2022 e le novità non mancano, soprattutto per le giurie. Resta il nodo dei ritiri per Covid

Il salotto delle celebrità

Pubblicato il regolamento del Festival di Sanremo 2022 che si svolgerà dall’1 al 5 febbraio al Teatro Ariston, che si prevede pieno (almeno in parte) di pubblico, pandemia permettendo, e rigorosamente col Green Pass. A proposito di Pandemia, a leggere il regolamento di Sanremo 2022 pare che l’anno scorso non abbia insegnato nulla: come l’anno scorso, infatti, si parla di Ritiro in caso di isolamento o di quarantena per positività al Covid. Non si parla di registrazioni live-on-tape, di registrazione delle prove per casi di necessità, come accaduto l’anno scorso con Irama, che a due giorni dalla gara era “costretto al ritiro”, ma che poi fu ‘ripescato’ in corsa e potè partecipare grazie alle prove registrate. Come del resto aveva fatto l’ESC. 

Arrivati, però, a dicembre 2021, c’è un dietrofront che però non vede ancora variazioni nel regolamento. Nella conferenza stampa di presentazione di Sanremo Giovani, Amadeus afferma che chi è positivo o in quarantena non dovrà ritirarsi, ma potrà partecipare con un video delle proprie prove. Nel regolamento, a oggi, non c’è però nessuna specifica in merito: resta invece quanto già scritto a ottobre 2021.

 

REGOLAMENTO SANREMO 2022, NOVITÀ

Le novità nel regolamento di Sanremo 2022 non mancano: la prima è già nota, ovvero l’abolizione della sezione Nuove Proposte e un unico girone in gara, quello degli Artisti (già Campioni, aka Big). Noto anche il numero delle canzoni in gara che diventano 25* (contro le 34, complessive dei 26 Big e delle 8 Nuove proposte, dello scorso anno) che procedono per tutta la settimana senza eliminazioni. *L’introduzione della 25esima canzone avviene a sorpresa a metà dicembre, quando Amadeus annuncia che parteciparanno al Festival i primi tre classificati di Sanremo Giovani e non più solo i primi due; varia anche il regolamento, con una postilla ad hoc.

Altra novità, lo spostamento al venerdì della serata Cover (e Duetti potenziali) a tema musica anni ’60, ’70 e ’80 italiana e internazionale. Senza la finale delle Nuove Proposte, si dedica la quarta serata all’Evento speciale, spostato quindi dal più tradizionale giovedì. Anche in questo caso il mese di dicembre porta consiglio: con una variazione al regolamento del 29 dicembre 2021 si ammettono anche cover degli anni ’90.

La novità sostanziale riguarda le giurie. Non solo scompare la giuria degloi orchestrali, ma cresce la Demoscopica (denominata 1000) e si articola quella della Sala Stampa, che diventa l’unica a votare nelle prime due serate, prendendo così il posto della Demoscopica. Non solo, ma la giuria dei Giornalisti nelle prime due serate si esprime separatamente per categoria, venendo così suddivisa in Carta Stampata, Radio-Tv e Web: ciascuna dunque diventa ‘responsabile’ di un proprio voto, che diventa così ‘palese’. Acquista più forza il Televoto. Ma vediamo nel dettaglio (e qui il regolamento completo).

 

SANREMO 2022, SEZIONE ARTISTI

Eliminata la divisione tra Campioni e Nuove Proposte, viene creata una sola sezione denominata ARTISTI. I 25 Artisti in gara a Sanremo 2o22 sono così suddivisi: 22 scelti dal Direttore Artistico Amadeus – con la collaborazione, se vuole, di una Commissione Musicale – e i 3 primi classificati di Sanremo Giovani 2021.

 

SANREMO 2022, COSA SUCCEDE IN CASO DI POSITIVITÀ AL COVID O DI QUARANTENA?

Il caso Irama a Sanremo 2021 pare non abbia insegnato nulla. Nelle disposizioni generali e finali del Regolamento pubblicato il 25 ottobre 2021 (pp. 21 e 22) c’è la voce Ritiri che recita: “Gli Artisti e le relative Case discografiche, ricevuta la comunicazione della partecipazione alla gara ed effettuata l’iscrizione nei modi previsti dal presente Regolamento, non potranno ritirarsi prima o durante lo svolgimento di SANREMO 2022, salvi i casi di necessità e di forza maggiore.

Rientra tra le predette ipotesi l’obbligo per l’Artista di osservare la misura dell’isolamento o della quarantena, prescritta ai sensi dell’articolo 1 del DL 16 maggio 2020 n. 33, come modificato dalla legge di conversione 14 luglio 2020, n. 74, e relativa normativa di attuazione (a titolo esemplificativo e non esaustivo, decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, ordinanze del Ministro della salute).”

 

SANREMO 2022, PUBBLICO ALL’ARISTON CON GREEN PASS

Il regolamento di Sanremo 2022 prevede il ritorno del pubblico al Teatro Ariston, ma solo se con Green Pass (e ovviamento col biglietto d’ingresso, ça va sans dire).

Ristretto ancora l’accesso alle prove e nel backstage: durante le prove di ogni Artista saranno ammessi in sala solo i rappresentanti della Casa discografica con i pass speciali rilasciati da RAI, eccezion fatta per la prima sessione di prova a SANREMO 2022, durante la quale sarà permesso a un rappresentante accreditato di ogni Casa discografica relativa agli Artisti di rimanere in sala in occasione delle prove.
Sia durante le prove che durante le Serate sarà ammesso nell’area backstage, tassativamente, un solo rappresentante per ogni Casa discografica, mentre gli accompagnatori al seguito (sarte, parrucchieri, truccatori, personale vario) potranno accedere nell’area camerini in numero limitato e comunque solo se autorizzati e muniti di pass rilasciato da RAI.

 

COSA SUCCEDE SE LA PANDEMIA FERMA SANREMO?

Su questo fronte, la Rai e l’organizzazione questa volta si tutelano e prevedono un articolo a parte (intitolato Emergenza epidemiologica da Covid-19) per essere sollevati da qualsiasi conseguenza nel caso in cui la Pandemia dovesse tornare a crescere al punto tale da rendere impossibile lo svolgimento del Festival. In caso di lockdown nazionale o locale o di qualsivoglia misura che impedisca l’evento, Rai e organizzazione si mettono al sicuro da pretese di terzi.

Nel regolamento, infatti, si legge: “Laddove, per effetto dell’evoluzione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 e/o della normativa nazionale, regionale e locale emanata ed emananda per fronteggiarla e/o di provvedimenti delle autorità competenti, la RAI – qualora, anche in considerazione delle proprie connesse esigenze editoriali e/o artistiche e/o di palinsesto, dovesse sospendere, in tutto o in parte, l’organizzazione del Festival ovvero non procedere alla diffusione televisiva ovvero modificare il Festival secondo una diversa articolazione – in nessun caso potrà essere ritenuta responsabile della mancata e/o diversa organizzazione e/o trasmissione e nulla gli Artisti o le Case discografiche potranno pretendere ad alcun titolo. Al riguardo, gli Artisti e le Case discografiche forniscono a RAI la più ampia garanzia e manleva di qualsiasi pretesa anche di terzi”.

A ulteriore specifica, la Rai chiarisce le responsabilità di tutti nell’attenersi alla normativa: “Gli Artisti e le Case discografiche si impegnano al rispetto della normativa nazionale, regionale e locale emanata ed emananda per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19 in corso oltre che delle prescrizioni del Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro sottoscritto dal Governo e dalle parti sociali in data 14 Marzo 2020, come aggiornato in data 24 aprile 2020. Gli Artisti e le Case discografiche si impegnano altresì, ora per allora, al rispetto delle procedure adottate e/o adottande da Rai in relazione all’emergenza epidemiologica, che saranno messe a disposizione prima dell’ingresso al Teatro Ariston e in qualsiasi insediamento ovvero ambiente nella disponibiltà di Rai. I medesimi si impegnano altresì a rendere apposita dichiarazione al riguardo all’atto dell’ingresso nei suddetti siti.”

Condividi:
Posted in NEWS

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Il salotto delle celebrità
Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.