Complice il rinnovo della dirigenza della RAI, al momento il conduttore non è stato ancora scelto. Il nome più gettonato è quello di Amadeus per almeno tre motivi: i primi due Festival che ha presentato hanno ringiovanito la kermesse musicale, portando sul palco tante artisti provenienti dal panorama indie italiano; le ultime due edizioni hanno visto trionfare la buona musica con Diodato e i Maneskin a dimostrazione che il suo lavoro come direttore artistico è stato valido tanto quanto quello di conduttore; Sanremo 2021 doveva essere il Festival della rinascita e della ripartenza post Covid e non ha potuto esserlo e l’azienda ha un debito morale nei confronti di Amadeus che si è sobbarcato il peso di guidarlo in piena emergenza, con grandi restrizioni e senza pubblico in sala.
C’è da dire che Amadeus, da marzo a luglio 2021, dopo aver chiuso ad ogni possibilità di ripetere l’esperienza per la terza volta, ha lentamente aperto all’ipotesi di un Ama Ter: “Per me, la priorità è poterlo fare solo se ci saranno le reali possibilità di fare un Sanremo importante, il Sanremo della rinascita..”
Dal canto suo, il direttore di Rai1 Stefano Coletta ha ammesso di essersi più volte confrontato con il conduttore: “Riguardo Sanremo, con Amadeus, stiamo parlando da un po’ di tempo. Amadeus ci sta riflettendo, dobbiamo capire il potenziale espressivo di un Sanremo che tornerà, speriamo, nella potenzialità piena degli strumenti. Al di là dello show, penso sia innegabile il grande lavoro che Amadeus ha fatto come direttore artistico. Tornare indietro da quel tipo di lavoro sarebbe una regressione dello show e della cultura musicale. Quel lavoro dovrebbe continuare.”
Giovedì 5 agosto durante il Tg1 delle 20.00 è arrivata la conferma che il conduttore sarà nuovamente Amadeus. Il presentatore ha detto: “Ma chi l’avrebbe mai detto! Io, per primo, non avrei mai detto che avrei condotto tre Festival di Sanremo di seguito! È una grandissima gioia e per questo ringrazio l’amministratore delegato Carlo Fuortes e il direttore di Rai 1 Stefano Coletta che mi hanno voluto al timone della 72esima edizione del Festival di Sanremo, a febbraio 2022. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare, di cominciare ad ascoltare le canzoni, di condividerle con voi, ci saranno bellissime canzoni in gara, poi ci sarà lo spettacolo, il divertimento, le emozioni e tante sorprese.”
SANREMO 2022 CONDUTTORI: QUALI ERANO LE ALTERNATIVE AD AMADEUS?
Il conduttore del Festival di Sanremo 2022 sarà Amadeus. Le alternative, infatti, sono state sempre le stesse e non hanno mai preso quota realmente. Tra questi: Claudio Baglioni, già presentatore delle edizioni 2018 e 2019; Carlo Conti, tre volte alla guida del Festival dal 2015 al 2017; il cantante Massimo Ranieri, più volte accostato alla manifestazione canora e mai scelto; il conduttore Alessandro Cattelan, di recente passato in RAI, che deve ancora confermare il suo valore su una rete generalista, dopo gli ottimi risultati su Sky; le suggestioni Paolo Bonolis e Fabio Fazio, già presentatori di Festival del passato; una conduttrice donna (Milly Carlucci, Simona Ventura, Maria De Filippi, Mara Venier); tre conduttrici accompagnate da un conduttore maschio differente ogni sera (per replicare in maniera speculare al femminile la composizione della squadra degli ultimi due Festival).
FESTIVAL DI SANREMO 2022, CHI AFFIANCHERÀ AMADEUS?
Se si riformasse la coppia delle prime due edizioni, rimarrebbero uno o due spazi scoperti. Uno potrebbe essere occupato da un cantante, come è stato Tiziano Ferro nel 2020 e come è stato Achille Lauro nel 2021, magari il tanto nominato Lorenzo Jovanotti. L’altro posto potrebbe essere assegnato o ad uno sportivo come è stato lo scorso anno Zlatan Ibrahimovic, o ad un altro conduttore e in tal caso prenderebbe corpo l’ipotesi Gerry Scotti, che due anni fa dovette declinare l’invito perché impegnato a registrare Chi vuol essere milionario. Per il ruolo bisogna segnalare anche l’autocandidatura di Fabio Rovazzi, che nel 2018 ha affiancato Pippo Baudo a Sanremo Giovani.
Capitolo presentatrici donne. Tra il plotone di conduttrici di serata il nome più ricorrente è quello di Alessia Marcuzzi, che ha appena divorziato da Mediaset. Un altro nome che esce spesso è quello di Simona Ventura, se non altro perché lo scorso anno ha dovuto dare forfait all’ultimo motivo causa Covid.
A ottobre, Il Messaggero lancia l’ipotesi di Anna Tatangelo co-conduttrice per una sera per festeggiare i venti anni dalla vittoria di Sanremo Giovani con Doppiamente Fragili. Si rafforza anche l’ipotesi di Jovanotti, ma non come presenza fissa in stile Tiziano Ferro, ma come co-conduttore/superospite per una sera.
A dicembre circola con insistenza l’ipotesi di Marco Mengoni ospite di tutte le serate come fu per Tiziano Ferro a Sanremo 2020.
FESTIVAL DI SANREMO 2022, FIORELLO CI SARÀ?
Strettamente collegato alla possibile riconferma di Amadeus, c’è il tema di chi lo affiancherà. Fiorello ha chiuso ancor prima del suo amico fraterno all’ipotesi di partecipare per la terza volta consecutiva al Festival. Proprio il loro legame d’amicizia potrebbe essere la chiave giusta per convincere a tornare a calcare il palco dell’Ariston anche nel 2022.
Ospite di Porta a Porta, Amadeus ha confermato la presenza di Fiorello. Sembra però che lo showman siciliano sia ancora in dubbio sul suo possibile ritorno dopo le critiche per gli ascolti della scorsa edizione (e dopo aver augurato ai successori teatro pieno ma ascolti pessimi…).
Nella giornata di venerdì 17 dicembre il sito Dagospia ha ipotizzato che lo showman potrebbe essere presente non per tutte e cinque le sere, bensì per solo una.
SANREMO 2022, LE CO-CONDUTTRICI
Al fianco di Amadeus ci sarà una conduttrice diversa per ogni sera. Come annunciato dal direttore artistico al Tg1, le cinque donne che lo affiancheranno sono Ornella Muti (martedì 1 febbraio), Lorena Cesarini (mercoledì 2 febbraio), Drusilla Foer (giovedì 3 febbraio); Maria Chiara Giannetta (venerdì 4 febbraio); Sabrina Ferilli (sabato 5 febbraio)